Mondiali 2014, Maradona: Grondona dice che porto iella? Povero sciocco

Belo Horizonte (Brasile), 22 giu. (LaPresse) – Diego Maradona ha risposto duramente alle dichiarazioni, riportate dai media, del presidente della Afa, la federcalcio argentina, Julio Grondona, il quale ha accusato l’ex Pibe de Oro di portare sfortuna all’Albiceleste. “Qualcuno ha detto che abbiamo segnato perché me ne sono andato” ha spiegato, nella sua consueta rubrica ‘De Zurda’ sull’emittente Telesur, Maradona, che ieri ha lasciato la tribuna dello stadio ‘Mineirao’ di Belo Horizonte poco prima che Leo Messi siglasse la rete della vittoria contro l’Iran.

“Povero sciocco”, ha aggiunto l’ex stella dell’Albiceleste, che ha sfoggiato un inequivocabile dito medio e non ha risparmiato frecciate a Grondona: “Voglio dirgli che tutto quello che ho, me lo sono guadagnato con il lavoro. Quello che ha lui, invece, arriva dalla Fifa”. Le ruggini tra Maradona e la federazione argentina non sono certo una novità. L’ex allenatore del Napoli si è dimesso da allenatore dell’Albiceleste dopo l’eliminazione ai Mondiali in Sud Africa nel 2010. L’Afa ha quindi deciso di non rinnovare il suo contratto perché Maradona non ha accettato le modifiche nello staff tecnico da lui proposte. Oltre che con l’Afa, l’ex ‘Pibe’ ha anche una relazione turbolenta con la Fifa.