Belo Horizonte (Brasile), 17 giu. (LaPresse) – “Ne abbiamo parlato e mi piacerebbe molto giocare con lui anche nel club. E’ uno dei migliori giocatori e potremmo fare davvero bene”. Lo ha detto Leo Messi in conferenza stampa dal ritiro dell’Argentina di Belo Horizonte, a proposito delle voci su un possibile approdo di Gonzalo Higuain al Barcellona.
Lionel Messi ha commentato anche questi primi giorni di Mondiale, spiegando di non credere che l’Argentina sia tra le migliori squadre viste fino a questo momento nella Coppa del Mondo. All’indomani della vittoria dell’Albiceleste per 2-1 contro la Bosnia grazie ad un suo gol, il quattro volte Pallone d’Oro ha parlato in conferenza stampa. Messi nel citare quelle che lui reputa tra le favorite non ha parlato dell’Italia e neanche del Brasile. “Credo che le migliori squadre dopo queste prime partite siano state Olanda e Germania”, ha detto. “Ma credo che ancora ci siano squadre che non hanno dimostrato cosa possono fare, ed è difficile trarre conclusioni dopo una sola partita”, ha aggiunto il fuoriclasse sudamericano. Messi si è detto sorpreso soprattutto della netta vittoria dell’Olanda sulla Spagna.
Tornando sulla vittoria contro la Bosnia, l’asso argentino ha invitato il ct Alejandro Sabella ad insistere con il modulo con le tre punto visto nel secondo tempo anche contro avversari più forti. “Siamo l’Argentina e penso dobbiamo concentrarci su noi stessi e non su chi stiamo affrontando”, ha spiegato Messi. “Naturalmente a seconda del risultato di una partita possiamo passare ad un altro sistema. Ma personalmente penso che abbiamo bisogno di guardare prima a noi stessi e non concentrarsi sui rivali”, ha ribadito la Pulce.
Il modulo con Aguero e Higuain di punta e lui alle loro spalle è quello preferito da Messi, che non si nasconde: “Siamo abituati a giocare così. E’ il modo in cui abbiamo giocato nella maggior parte delle amichevoli e nelle qualificazioni”, ha dichiarato. Alla domanda perché secondo lui Sabella abbia deciso di iniziare la partita con una formazione più cauta, ha risposto: “Dovete chiederlo a lui. E’ lui che prende le decisioni e ha deciso che avremmo dovuto giocare in questo modo… Forse pensava che non voleva rischiare di perdere i tre punti”.