Mondiali 2014, Barzagli: A Manaus giocheremo. Temevo di non venire in Brasile

Mangaratiba (Brasile), 12 giug. (LaPresse) – “Siamo aggiornati sul campo di Manaus, ma credo faranno di tutto per metterlo decentemente e sia noi che l’Inghilterra comunque ci dobbiamo giocare”. Così Andrea Barzagli, difensore della Nazionale, nel corso di una conferenza stampa da Casa Azzurri, a Mangaratiba. Per quanto riguarda le sue condizioni fisiche, invece, il centrale della Juventus ha rassicurato tutti: “Ero abbastanza preoccupato, ho avuto diversi problemi quest’anno. Era la prima volta che capita, ora sto bene e non mi condizionano più”.

“Di entusiasmo – dice – ne abbiamo tanto anche noi, non credo che le pressioni siano un problema. Siamo un paese in cui c’è molta attenzione per il calcio ma ci andremo a giocare la partita con le nostre conoscenze e con giocatori importanti. Da sabato non si scherza più e si andrà in campo per iniziare bene questo torneo”. “Mi auguro riusciremo a metterli in difficoltà – ha aggiunto – ci stiamo preparando per quello. Loro hanno una difesa arcigna e molto dura, abbiamo provato diverse cose. E’ normale dobbiamo fare certi movimenti palla a terra perché loro di testa sono fortissimi”.

Inghilterra pericolosa sulle palle alte anche in attacco: “Dovremo stare attenti perché loro sono molto pericolosi. Sono dettagli importanti che non dovremo sbagliare”. L’uomo più atteso nella squadra di Hodgson è ovviamente Wayne Rooney: “Ha una grande esperienza internazionale e qualità, ma hanno tanti giocatori giovani e veloci. Loro sono bravi nell’uno contro uno, hanno un attacco molto forte e di questo dovremo stare attenti”. Per quanto riguarda la questione climatica, Barzagli ha concluso: “Il caldo condizionerà tutti, si giocherà in condizioni difficili ma noi ci siamo preparati bene fisicamente e siamo pronti a tutto”.

“Siamo un ottimo gruppo e credo questa sarà la nostra arma principale, la nostra forza. Certamente nel 2006 avevamo giocatori con maggiore esperienza internazionale. Io all’epoca ero il quarto centrale eppure sono stato protagonista. lo spirito – ha spiegato – credo sia quello di essere coinvolti e speriamo di somigliare tanto a quel Mondiale”. Il Mondiale in Brasile darà “forti emozioni, è il top. Più si avvicina l’ esordio e più sale l’adrenalina. Dobbiamo essere fiduciosi, abbiamo delle certezze e puntiamo a fare qualcosa di straordinario. Poi il campo dirà dove arriveremo”.

Uno dei veterani del gruppo e difensore di ottimo livello, a Barzagli viene chiesto cosa sta accadendo alla retroguardia italiana negli ultimi tempi. “Io ho qualche responsabilità in più per l’età, speriamo di ripartire proprio dalla nostra difesa. Non credo di essere il più forte di tutti, ho avuto un ottimo rendimento in questi anni ed è quello che conta di più”, ha dichiarato ancora. Per quanto riguarda l’aspetto tattico, la posizione di De Rossi e l’esplosione dei due giovani De Sciglio e Darmian. “Non è detto che De Rossi debba abbassarsi per forza, vedremo. I nostri terzini stanno portando grande energia e voglia. Sono due giovani che vengono a fare un Mondiale da titolari, ci sarà pressione ma stanno dimostrando grande maturità”, ha spiegato.

Infine sulla possibilità che contro l’Inghilterra possa andar bene un pareggio, Barzagli lo ha escluso: “La prima partita potrebbe già essere decisiva, ma non credo le due squadre vorranno accontentarsi. Entrambe proveranno a vincere, poi vedremo a partita in corsa il clima che troveremo”.