Mondiali 2014, Verratti da Zeman al Brasile: Il nostro sogno è vincere il Mondiale

Coverciano (Firenze), 2 giu. (LaPresse) – “Il nostro sogno è quello di arrivare fino in fondo e vincere il Mondiale, ma a parole sono tutti bravi perchè è difficile. Dobbiamo pensare partita per partita, a cominciare dall’Inghilterra”, ha detto ancora Verratti. “L’esclusione di Rossi? Era molto dispiaciuto, ha avuto una stagione sfortunata ed è dispiaciuto anche a noi”, ha dichiarato ancora il regista azzurro. Altro escluso eccellente Montolivo per infortunio.

“Mi dispiace, è una cosa dura che ci ha scosso tutti. È un Mondiale in cui siamo tutti indispensabili, ognuno di noi deve essere responsabile e dare il 100% per sfruttare al massimo ogni possibilità concessa”, ha detto sempre Verratti. Il centrocampista abruzzese ha poi rivelato che “i senatori hanno scelto dei numeri di maglia che non si possono più toccare, non c’è stata alcuna guerra”.

“Sono 3 anni che cambio ruiolo, è difficile dire se ne preferisco uno in particolare. Oggi per giocare devi saper fare tutto, negli uiltimi due anni ho giocato più da regista che stare dietro le punte. Sicuramente posso coesistere con Pirlo, mi troverei bene perchè è difficile stare male vicino a lui”, ha dichiarato ancora Verratti a proposito di una sua possibile collocazione in campo. Per quanto riguarda le favorite, il giovane centrocampista non ha dubbi: “Il Brasile è tra le favorite ad arrivare fino in fondo. Per noi sarà emozionante respirare l’ambiente e un orgoglio rappresentare l’Italia”.

Verratti con Insigne e Immobile fa parte del trio ex del Pescara cresciuto con Zeman. “Il calcio è fatto così, partecipo a una competizione con ltri due amici e speriamo di rifare delle belle cose insieme”. Infine Verratti ha rivelato di “aver sentito Ibra due giorni fa e mi ha detto di stare tranquillo perchè avrei fatto parte dei 23”.

“Il futuro? Io sto bene a Parigi e non voglio andarmene via, ma certo se un giorno dovessero farmi fuori l’obiettico è tornare in Italia”, ha detto invece Verratti a proposito del suo futuro. Il centrocampista azzurro ha parlato anche dell’avventura di Ciro Immobile al Borussia Dortmund: “Per i giovani è importante fare queste esperienze all’estero, si vede che a Dortmund puntano su Immobile ed è difficile per un club italiano fermare il sogno di un ragazzo che va a giocare la Champions e fare un’esperienza di vita importante”.

Entrambi con Insigne sono cresciuti nel Pescara di Zeman, trampolino verso il grande calcio: “Zeman per noi è stato un grande maestro, da lì sono partite le carriere di tutti e tre. Da quell’ano ci ha lanciato, ci ha dato tanto sul piano caratteriale. È uno che difficilmente dice bravo e ci ha fatto crescere molto”.