Serie B, il Latina rimanda la festa promozione dell’Empoli. Padova retrocesso in Lega Pro

Torino, 25 mag. (LaPresse) – Il Cittadella e il Latina rimandano la festa promozione dell’Empoli, a cui non è bastato il 2-2 in terra veneta per staccare il pass per la Serie A. Quando manca una giornata dalla fine, i toscani hanno ancora due punti di vantaggio sul Latina corsaro a Cesena e venerdì potranno chiudere i conti in casa contro il Pescara. Con la sconfitta in casa del Siena, invece, il Padova saluta la categoria e retrocede in Lega Pro. A Cittadella, l’Empoli spreca un doppio vantaggio e un rigore a favore fallito da Maccarone. Le reti di Verdi e Tavano lanciano i toscani, ma i veneti in corsa per la salvezza rimontano con un penalty di Coralli e un gol di Djuric. Nonostante l’espulsione di Hisaj, l’Empoli nel recupero del primo tempo ha l’occasione per passare ma Maccarone si fa parare da Di Gennaro il tiro dal dischetto. Espulso anche Djuric per il Cittadella, che però può esultare visti i due punti di vantaggio mantenuti sulla coppa Varese-Novara in ottica salvezza.

Colpo grosso del Latina, che si impone per 3-1 in casa del Cesena in uno scontro diretto in ottica promozione. I ciociari scavalcano proprio i romagnoli al terzo posto e possono ancora sognare una storica promozione diretta in Serie A. Più realistica è invece la possibilità del fattore campo nei playoff. Dopo il vantaggio di Crimi al 46′, nella ripresa il Latina dilaga con una doppietta di Laribi. Cascione nel finale rende meno amaro il ko del Cesena. Sempre in ottica playoff, fondamentali il pari del Modena a Pescara e soprattutto la vittoria del Crotone per 2-1 a Trapani. Siciliani in vantaggio con il solito Mancosu, la rimonta dei calabresi con Bernardeschi su rigore e con Pettinari. Trapani in dieci per l’espulsione di Ferri nel finale. Un ko che probabilmente significa addio ai sogni di playoff per i siciliani. Tengono il passo Siena e Spezia, che battono Padova e Bari tornando in corsa per la postseason.

Il Siena si impone per 2-0 al Franchi e condanna il Padova ad una retrocessione annunciata. Toscani a segno due volte con Rosina al 19′ e all’80’ su rigore. Pesante anche la vittoria dello Spezia, sempre per 2-0 ai danni di un Bari ancora euforico per la nascita della nuova società. Al Picco decidono le reti di Ferrari su rigore nel primo tempo e dell’ex Bellomo nel finale. Pugliesi in dieci dopo appena 7′ per l’espulsione di Calderoni. Successo esterno per la capolista Palermo, che si impone per 2-1 in casa della Ternana con una doppietta di Belotti nel primo tempo. Di Rispoli il gol della bandiera della Ternana. Occasione fallita invece per il Lanciano di tornare in zona playoff dopo il 2-2 contro l’ormai tranquillo Carpi.

Carpi avanti di due gol nel primo tempo con Gagliolo e Concas, nella ripresa l’inutile rimonta del Lanciano con Thiam e Gatto. Nel finale espulso Gagliolo del Carpi. Il programma si chiude con le due vittorie interne di Avellino e Brescia, rispettivamente su Reggina e Juve Stabia. Al Partenio gli irpini travolgono 3-0 la Reggina con le reti di Fabbro, Galabinov e Ciano. Un successo che tiene in vita le poche sperenze dei campani di tornare in zona playoff. Al Rigamonti, infine, il Brescia cala il poker contro la retrocessa Juve Stabia. Il 4-1 finale porta la firma di Scaglia, Budel su rigore, Morosini e Benali. Di Doukara la rete della bandiera dei campani.