Coverciano (Firenze), 21 mag. (LaPresse) – “Con Mario parlo tanto, è un ragazzo perbene. Non mi va di parlare di queste forme di razzismo perché vorrebbe dire dargli spazio e non mi va”. Lo dice Ciro Immobile in conferenza stampa al Centro Tecnico di Coverciano commentando l’episodio mattutino che ha visto Mario Balotelli vittima di un insulto razzista da parte di un tifoso dall’esterno della struttura. “Non conta la città conta che nel 2014 si parla ancora dei neri, dei napoletani, dei gialli, dei verdi o dei rossi. Su questo bisogna migliorare”, ha aggiunto il giocatore del Torino. “Non bisogna dare troppa importanza. E’ una cosa grave, non vogliamo dare importanza sennò si mette il dito nella piaga e non è bello per il nostro paese”, ha aggiunto l’attaccante del Torino. “Mario non ha detto una parola, era tranquillissimo e ha continuato a fare il suo lavoro. lo sappiamo che sono cose difficili da accettare, faremo un appello per fare in modo che non succeda più”, ha dichiarato ancora Immobile.
Riguardo al proprio futuro, il giocatore granata ha sottolineato che “dopo una stagione fatta così bella, è normale puntare al massimo e io sono ambizioso. Borussia Dortmund? E’ una squadra importantissima, ha fatto la finale di Champions l’anno scorso e per me giocare in Europa sarebbe importantissimo per la mia crescita”, ha aggiunto. Immobile ha ringraziato Ventura “con il quale sono cresciuto tantissimo, mi ha sbloccato anche mentalmente”. “Con Cairo abbiamo un ottimo rapporto, sappiamo quello che voglio io e che vuole lui. Per la mia crescita ho bisogno di fare nuove esperienze e mi piacerebbe giocare in un club che gioca la Champions per far vedere le mie qualità”, ha dichiarato. Infine sull’aver ritrovato qui tanti ex compagni di Under 21. “E’ una emozione essere qui, trovare tanti compagni con i quali ci sentiamo sempre – ha ammesso – Ma anche con gli ex compagni della Juve è stato bello ritrovarsi, con Buffon ci siamo salutati e abbracciati”. Un Immobile che sembra già proiettato ad un futuro lontano dall’Italia. “Ho parlato con i compagni di Under che giocano in Germania (come Caldirola, ndr), c’è una difficoltà con la lingua ma noi napoletani ci facciamo capire dappertutto e la Bundesliga è uno dei campionati più importanti del mondo”, ha dichiarato. In giallonero Immobile potrebbe andare a sostituire un giocatore importante come Lewandowski: “E’ uno degli attaccanti più forti in circolazione, la cosa mi stimola ancora di più – ha spiegato – Dovunque dovessi andare comunque troverei attaccanti di fama e che hanno fatto tanti gol”.