Torino, Ventura: C’è rammarico ma è stata un’annata importante

Torino, 18 mag. (LaPresse) – “Siamo partiti lontano tre anni fa con un decimo posto e oggi abbiamo il rammarico per non essere andati in Europa”. Così il tecnico del Torino Giampiero Ventura ha commentato ai microfoni di Sky Sport l’ottimo campionato disputato dai suoi ragazzi, nonostante l’amarezza per il mancato accesso all’Europa League sfumato dopo il 2-2 con la Fiorentina. “Il rigore sbagliato da Cerci? Credo faccia parte del dna del tifoso granata, ci stiamo allenando a soffrire – ha evidenziato – E’ stata un’annata importante, anche se è vero che abbiamo perso l’occasione di andare in Europa domenica scorsa, così come stasera con il rigore fallito. Ci saremmo già dovuti andare con tutto quello che è successo nell’arco del campionato”. L’allenatore genovese ha evidenziato che in caso di qualificazione “sarebbe stato un campionato straordinario, non solo perché saremmo tornati in Europa dopo 20 anni, ma perché abbiamo esportato l’immagine di una squadra che gioca e perché abbiamo mandato diversi giocatori in nazionale”. Ventura ha cercato di rincuorare poi Alessio Cerci. “Ho visto piangere Baresi, Baggio, ora Cerci – ha spiegato – Solo chi non osa non può sbagliare. Fa parte del calcio, ha fatto un campionato straordinario, da punta esterna ha fatto 13 gol e 11 assist. Il suo è stato un campionato sopra le righe, i rigori fanno parte del gioco, si possono sbagliare, dispiace tanto per questo rigore. Detto questo complimenti alla Fiorentina, ha onorato la partita al di là delle chiacchiere che sono state dette”.