Milano, 18 mag. (LaPresse) – Il Milan chiude la sua travagliata stagione battendo 2-1 un Sassuolo ormai già certo della salvezza ma è una vittoria che non basta a centrare l’obiettivo minimo, i preliminari di Europa League. I rossoneri si illudono per qualche minuto, visti i risultati favorevoli negli altri campi, ma alla fine la vittoria del Parma mette fine alle speranze. La squadra di Seedorf chiude all’ottavo posto e ripartirà nella prossima stagione senza l’Europa: e chissà se sulla panchina ci sarà ancora l’olandese. A regalare gli ultimi tre punti ai rossoneri, i gol di Muntari e De Jong. Seedorf lascia in panchina Balotelli e lancia in attacco Pazzini, supportato da Taarabt e Kakà. Risponde Di Francesco con il tridente Sansone-Zaza-Berardi. Al Milan bastano due minuti per sbloccare il risultato: il merito è tutto di Muntari che con un gran sinistro da fuori area colpisce il palo ed insacca. Strada ulteriormente in discesa per Montolivo e compagni grazie alla punizione di De Jong: ma sulla traiettoria è decisiva la deviazione di testa di Zaza che spiazza Pomini. Non cambia la sostanza: 2-0, meritato, al 27′ per i padroni di casa, che ora credono all’Europa e continuano la caccia al gol visti i risultati di Parma e Torino sugli altri campi.
Nella ripresa Seedorf instilla forze fresche in attacco inserendo El Shaarawy per Muntari. E proprio l’italoegiziano, accolto dall’ovazione di San Siro per la prima apparizione del 2014 in casa, si mette in mostra con un destro sventato in tuffo da Pomini. Il vantaggio del Parma contro il Livorno però gela le speranze del pubblico rossonero. Altra tegola per il Milan, il rosso sventolato a Mexes, punito con il secondo giallo per un intervento su Berardi. Seedorf regala minuti a Balotelli, fuori Kakà. Il tabellone informa San Siro del raddoppio del Parma e il Milan capisce che è finita. Il Sassuolo si rende temibile con un destro di Zaza, ma resta in dieci per l’espulsione di Paolo Cannavaro, reo di una brutta entrata ai danni di El Shaarawy. All’ultimo minuto però i neroverdi possono consolarsi con il rigore assegnato per atterramento di Sansone ad opera di De Sciglio, espulso nell’occasione. Dal dischetto, Zaza accorcia le distanze. Ma ormai la testa di tutti i giocatori è altrove.
MILAN-SASSUOLO 2-1
Marcatori: 2′ Muntari (M), 27′ De Jong (M), 45′ st rig. Zaza (S).
Milan: Abbiati; De Sciglio, Rami, Mexes, Constant (18′ st Zaccardo); Muntari (14′ st El Shaarawy), De Jong, Montolivo; Taarabt, Kakà (28′ st Balotelli), Pazzini. A disp. Amelia, Gabriel, Emanuelson, Essien, Poli, Honda, Mastour, Petagna. All. Seedorf.
Sassuolo: Pomini; Mendes (33′ st Terranova), Ariaudo, Cannavaro, Longhi; Chibsah (28′ st Masucci), Magnanelli, Missiroli (1′ st Biondini); Sansone, Zaza, Berardi. A disp. Pegolo, Gazzola, Pucino, Rosi, Antei, Marrone, Brighi, Gazzola, Floro Flores, Sanabria. All. Di Francesco.
Arbitro: Valeri.
Note. Ammoniti: Mexes (M); Ariaudo (S). Espulsi: Mexes (M); 41′ st Cannavaro (S); 44′ st De Sciglio (M).