Verona, 10 mag. (LaPresse) – Il Verona non va oltra il 2-2 al Bentegodi contro l’Udinese e dice definitivamente addio al sogno chiamato Europa League. I gialloblu non riescono a concretizzare un doppio vantaggio con le reti di Toni e Halfredsson, la squadra di Guidolin con orgoglio trova la rimonta con Di Natale e Badu. Onore comunque al Verona per il grande campionato disputato, ma onore anche all’Udinese per l’impegno messo in campo ad obiettivi ormai raggiunti. Verona-Udinese era anche la sfida nella sfida tra due ‘nonnetti’ dal gol facile come Toni e Di Natale, anche in questo caso perfetta parità: 1-1. Al 13′ Allan stende in area Agostini, per l’arbitro è rigore che Toni trasforma. Per il bomber gialloblu è il centro numero 20 in campionato, -1 dal capocannoniere Immobile. L’ex centravanti del Bayern prima dell’intervallo sfiora anche il raddoppio con un tiro salvato sulla linea da Danilo. Udinese sotto di una rete ma comunque intraprendente e spesso padrona del gioco.
In avvio di secondo tempo il Verona trova subito il raddoppio con Halfredsson bravo a farsi trovare pronto su un cross di Gomez. La reazione dell’Udinese è immediata e Di Natale riapre i giochi con un gol sensazionale. Pereyra dalla sinistra mette al centro dell’area un pallone che l’attaccante controlla col sinistro, giravolta su se stesso e destro al volo sotto la traversa. Per il capitano dei friulani è il gol numero 190 in Serie A. La partita improvvisamente si accende, il Verona si rituffa in avanti alla ricerca del gol sicurezza e lo sfiora con il neo entrato Cacciatore. L’Udinese però cresce e inizia a rendersi più volte pericolosa con Heurtaux prima e poi con Nico Lopez. A cinque dal termine ci prova ancora Di Natale con un colpo di testa di poco a lato. In pieno recupero arriva meritato il gol del 2-2 firmato dal neo entrato Badu con un destro in mischia che non lascia scampo a Rafael.