Torino, 9 mag. (LaPresse) – “Dove sono? Qui. Del futuro non ha senso parlare. Se resto? Non ho mai pensato o parlato di trasferimento. Ho un contratto con la Juve: di cosa stiamo parlando?”. Paul Pogba, centrocampista della Juventus, prova a fare chiarezza sul suo futuro e replica alle indiscrezioni di mercato che lo vogliono prossimo a lasciare Torino. Il centrocampista francese, intervistato da ‘La Stampa’, smentisce di aver ricevuto una chiamata da Zinedine Zidane per ‘spingerlo’ a Madrid: “Vorrei sapere da dov’è venuta fuori. Qualcuno ha letto il numero di Zidane sul mio telefonino? O il mio sul suo? Oppure mi avrà chiamato sull’altro cellulare che ho, e che risponde da solo”.
In quanto al suo presunto desiderio di giocare nel Real, puntualizza: “Mai detto. Ho detto che il Real e il Manchester United sono grandi squadre, come la Juve”. L’essere valutato ben 70 milioni di euro, dice, non lo spaventa: “Che effetto mi fa? Nessuno, nel senso che non ci penso. Sono sempre stato così, come quando a Le Havre si iniziò a dire che il Manchester United mi seguiva e voleva prendermi: insomma, per un bambino di 13 anni è una notizia pazzesca, ma io sono sempre stato felice di giocare. E basta”. Sempre sul suo futuro, Pogba si limita a guardare al “prossimo sogno, il Mondiale. Non so quante chance abbiamo, ma ho fiducia nella Francia. Se credo nella Juve? Vorrei il quarto scudetto consecutivo, non sarebbe male”.
Parlando poi dell’esperienza con la maglia della Juventus in queste due stagioni, Pogba spiega di aver imparato “ad essere professionista, soprattutto nel lavoro quotidiano, e a gestire il mio corpo: non ero abituato a giocare partite ogni tre giorni”. “Pirlo? Come calcia lui non ci riesce nessuno, inutile copiare. Ma guardo sempre come prende la palla, coma la sistema, i movimenti che fa. Poi, chiaro, ognuno ha il suo stile”. “Guardandolo, e giocandogli al fianco – prosegue il francese – ho imparato a non buttare mai via la palla, a volte anche quando sei in area. E poi la fiducia di volere il pallone, anche in mezzo al traffico”.