Torino, 4 mag. (LaPresse) – “Ripetersi è sempre difficile, ma la Juve targata Andrea Agnelli-Conte ha fatto una cosa straordinaria e unica”. Lo ha detto Beppe Marotta, dg della Juventus, ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria del terzo scudetto consecutivo da parte della Juve. “Un’impresa che va ascitta in primis all’allenatore, che ha portato una mentalità vincente fin dal primo giorno. Dobbiamo tutto riconoscerlo – ha aggiunto – ma esiste anche una squadra invisibile, con componenti societarie che supportano la squadra tutti i giorni per raggiungere questo straordinario traguardo”.
“Ripetersi per la terza volta è strardinario – ha detto ancora il dg – sapevamo che sarebbe stata una stagione difficile, ma nei campionati alla lunga i valori vengono fuori e vince sempre la squadra migliore. Nelle Coppe, invece, spesso ci sono anche altri fattori che incidono sull’esito finale. Sapevamo che era difficile, ma contavamo su un grande allenatore e una squadra con tanta fame di vittoria e di raggiungere questo terzo scudetto”.
“Conte? Nelle prossime settimane ci confronteremo con il nostro allenatore, siamo orgogliosi di lui perchè è tra i migliori del Mondo sia sotto l’aspetto tecnico che per come sa gestiere e motivare il gruppo. E’ un patrimonio della Juve e cercheremo di tenercelo stretto”, prosegue Marotta fugando ogni dubbio sul futuro di Antonio Conte sulla panchina della Juventus.
Altro nodo da sciogliere è il futuro di Pogba: “Non abbiamo ancora approfondito l’aspetto economico, ma c’è grande disponibilità da parte dei suoi rappresentanti e Paul è un ragazzo intelligente che capisce questo è il suo habitat naturale. Non si può immaginare una sua partenza”. Infine sul prossimo mercato, Marotta conclude: “Abbiamo l’obbligo di migliorare la rosa e lo faremo, ma questo non vuol dire che faremo pazzie anche nel rispetto del fair play finanziario”.