Londra (Regno Unito), 2 mag. (LaPresse) – “E’ la prima volta che non vinco un trofeo, sono colpevole”. Lo ha detto Jose Mourinho, manager del Chelsea, a proposito della possibilità di chiudere la stagione senza neanche un titolo vinto. “Non è stata una brutta stagione, ma una annata di transizione e arrivare dove siamo è molto buono”, ha dichiarato il manager dei Blues. “Lottare per il titolo fino alla fine è un ottimo risultato e raggiungere le semifinali di Champions League è un passo importante”, ha aggiunto lo Special One in conferenza stampa. Tornando alla sconfitta in Champions, Mou ammette: “Se due giorni dopo fossi contento ci sarebbe qualcosa di sbagliato in me e non c’è niente che non va in me”.
Per quanto riguarda il rush finale in campionato, con i due punti da recuperare sul Liverpool e il City dietro che ha ancora una gara da recuperare. “L’unica cosa che possiamo fare è vincere entrambe le partite. Non sarà facile perchè affrontiamo due squadre che hanno bisogno disperato di punti. Per il momento il City ha tre gare da vincere per diventare campione, ma non si sa mai”. Infine sul prossimo mercato, lo Special One conclude: “Il Chelsea deve stare molto calmo e tranquillo sul mercato, faremo almeno un paio di acquisti importanti”.
Parlando ancora della stagione del Chelsea, Mourinho ha ricordato: “L’anno scorso la squadra è stata eliminata ai gironi di Champions. Anche quest’anno c’erano grandi aspettative, ma è stata una buona Champions”. Infine sulla sua stagione senza trofei, ha replicato piccato ricordando i trionfi con l’Inter e i quattro anni al Real Madrid: “Nel 2010 ho vinto scudetto, Coppa e Champions con l’Inter. La storia della mia carrra parla per me”. Al primo anno a Madrid “ho vinto la Coppa del Re contro la migliore squadra del mondo e ho perso la Champions League contro la migliore squadra del mondo. La stagione successiva (con il Real Madrid, ndr) sono stato campione contro la migliore squadra del mondo, con il record del campionato. Abbiamo perso ai calci di rigore la semifinale di Champions il giorno che due dei migliori giocatori del mondo, Kakà e Cristiano hanno fallito il loro penalty”. Poi ancora: “Abbiamo vinto tutte le partite contro la migliore squadra del mondo. Abbiamo vinto tutto contro di loro, abbiamo vinto la Supercoppa. Siamo arrivati secondi in campionato e perso la semifinale di Champions League per un gol”.