Lisbona (Portogallo), 23 apr. (LaPresse) – “Da parte nostra ci sono la massima attenzione e il massimo rispetto per il Benfica”. Così Gianluigi Buffon, portiere della Juventus, presenta la semifinale di andata di Europa League in casa dei portoghesi di domani sera. “La riteniamo una squadra di dimensione europea a tutto tondo, che solo per caso è in Europa League come noi e che viene da una finale persa immeritatamente contro il Chelsea”, spiega il numero uno bianconero in conferenza stampa. “Una squadra che ha tutte le qualità e le caratteristiche per metterci in difficoltà”. “Quali giocatori temo di più? Un portiere di solito si focalizza sugli attaccanti – prosegue Buffon – perché alla fine sono quelli che con ogni probabilità rischiano di rovinarmi le serate. Il Benfica ha Cardozo e Lima, ha degli esterni bravi, Luisao che è un difensore ma quando spinge spesso e volentieri si toglie delle soddisfazioni con dei gol. Al di là dei singoli – dice ancora – le insidie che troveremo saranno portate sopratutto da un’organizzazione di gioco offensiva e che cerca di esaltare le qualità offensive e tecniche dei giocatori”.
La finale a Torino “è un’opportunità, non è usuale avere la possibilità di giocare nel proprio stadio la finale. Chiaro che ci terremo ad esserci, però la finale è ancora lontana, mancano due gare e molto difficili contro una squadra che farà di tutto per andare a Torino e non farci godere di una serata di grande gioia”. Il numero uno bianconero garantisce di avere grandi motivazioni: “Ne ho viste tante, ma non tutte. C’è ancora un po’ di carriera davanti e per la Juve un po’ di percorso da fare”, spiega in conferenza stampa. “Seppure sia stato il risultato di una cocente delusione, quella di Istanbul, può diventare un’opportunità importante per noi, per trovare consapevolezza europea e questa la guadagniamo solo vincendo”. “Alla fine – aggiunge il numero uno bianconero – ci sono sono due competizioni europee. Solo due squadre vinceranno in Europa un trofeo. Siamo in semifinale, la partita è bella, è giusto godercela fino in fondo per vedere fino a dove riusciamo a spingerci”.
“Cosa mi aspetto dalla squadra? Quando parlo di opportunità per la Juventus di tracciare un cammino importante europeo intendo che per molti giocatori è un’occasione di poter provare determinate sensazioni ed emozioni, poter e saper gestire determinati momenti che si verificano nelle partite più importanti in Europa”, spiega in conferenza stampa il numero uno della Juventus. “Questo per me è molto importante, per un aspetto di crescita. Alla fine – aggiunge – sarà un bel test per tutti e anche per chi questa esperienza ce l’ha. Alla fine un Benfica-Juventus è una partita che potrebbe essere un turno di Coppa Campioni”.