Champions, il primo round è del Real Madrid: Benzema colpisce Bayern, 1-0

Madrid (Spagna), 23 apr. (LaPresse) – Il primo atto di quella che è stata definita la finale anticipata della Champions League 2014 è del Real Madrid. I madrileni si impongono sul Bayern Monaco al Bernabeu di misura (1-0) al termine di una semifinale di andata giocata ad altissima intensità. Lucida, concreta e cinica la formazione di Carlo Ancelotti, che ‘lascia’ il possesso palla ai tedeschi di Guardiola e colpisce nel primo tempo con Benzema. Una scelta che paga, visto che i Blancos controllano bene gli attacchi dei campioni d’Europa in carica e costruiscono le azioni più pericolose, nonostante un Ronaldo e un Bale a mezzo servizio. Il discorso qualificazione, comunque, è tutt’altro che risolto: decisivo sarà il ritorno in programma la prossima settimana all’Allianz Arena di Monaco di Baviera.

Come da copione, nei primi, intensissimi 45′ il Bayern si impossessa subito della palla e del gioco, il Real attende nella sua tana per colpire di rimessa. La novità negli schieramenti iniziali è la presenza di Ronaldo, non al meglio, dal 1′. Bale, reduce da attacco influenzale, parte dalla panchina e a fare le sue veci è Isco. Nessuna sorpresa, invece, da parte di Guardiola, che si affida a Mandzukic supportato da Ribery, Robben e Kroos. La prima occasione è per i tedeschi: Robben riceve palla al limite da Kroos e scarica verso Casillas, è provvidenziale una deviazione di Ramos. La riposta dei madrileni è nella rete del vantaggio: sugli sviluppi di un contropiede Coentrao mette in mezzo per Benzema e per il francese è un gioco da ragazzi insaccare da pochi passi (19′). Ronaldo ha sui piedi l’occasione per raddoppiare ma il destro di prima intenzione, dopo il servizio di Benzema dalla sinistra, non è all’altezza della sua fama: palla alle stelle da posizione favorevolissima. Il Bayern aumenta la pressione e insiste nel possesso della sfera, che arriva a livelli impressionanti. Lahm prova ad impensierire Casillas con un destro che si spegne sull’esterno della rete. Ma è ancora il Real a sfiorare il gol: Isco dipinge il cross dalla sinistra, la difesa tedesca non è impeccabile ma per sua fortuna il sinistro di Di Maria vede la palla spegnersi sopra la traversa.

Si va alla ripresa e Ronaldo si mette subito in mostra con un destro in diagonale respinto da Neuer. Stessi interpreti intorno al 20′, con il portiere dei bavaresi ancora impegnato sul sinistro in girata di CR7. Girandola di cambi intorno alla mezz’ora: Guardiola lancia nella mischia Gotze e Muller per Ribery e Schweinsteiger, Ancelotti si affida a Bale richiamando Ronaldo nella prevista staffetta e sostituisce l’acciaccato Pepe con Varane. Il Bayern insiste nel cercare lo sfondamento ma manca di concretezza in fase di finalizzazione, il muro delle Merengues regge con il sostegno del pubblico del Bernabeu. Muller, subito attivissimo, si gira in area e calcia ma trova la deviazione di Varane. Poi è Casillas a blindare la porta del Real opponendosi sul destro a botta sicura di Gotze. Ancora il tedesco, pescato dal cross di Muller, impegna il portiere delle Furie Rosse che si allunga in angolo. Nei minuti finali è assalto Bayern, Ancelotti si cautela e inserisce Illarramendi per Isco. Gli spagnoli non disdegnano di pungere ancora in contropiede e a momenti uno spunto di Bale non porta al raddoppio. Lavoro per le moviole in pieno recupero, con i tedeschi che protestano per un presunto intervento irregolare su Muller in area. Webb lascia proseguire. Il primo round tra Ancelotti e Guardiola va al tecnico emiliano, ma non è certo finita qui.