Madrid (Spagna), 21 apr. (LaPresse) – “Non siamo uguali, ma abbiamo situazioni analoghe. Loro sono una delle migliori difese della Premier League, noi della Liga. Abbiamo entrambe un buon gioco difensivo e in velocità. Tutte queste somiglianze hanno portato loro ad essere in lotta per il campionato e a noi di trovarci nella situazione in cui siamo”. Così Diego Pablo Simeone nel corso della conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Champions League tra Atletico Madrid e Chelsea. “Noi però pensiamo solo a noi stessi, sappiamo quali sono i nostri punti di forza e le nostre debolezze. Sappiamo che c’è un allenatore molto importante dall’altra parte, che sa gestire molto bene queste situazioni”, aggiunge il Cholo. “C’è una situazione di grande attesa e dobbiamo cercare di dare il meglio tutti: tifosi, l’allenatore, i giocatori… Tutti”. Quindi Simeone si rivolge ai giocatori: “In questo momento le parole contano poco. Per noi contano i fatti, come preparare la partita e il modo migliore per arrivare a una festa. A suo tempo spontaneamente parlerò con i giocatori di quello che sento. È il modo migliore per esprimere i sentimenti”.
Su che partita si aspetta contro il Chelsea, Simeone non si è nasconde: “E’ una semifinale e ovviamente immagino che sarà una partita molto combattuta ed equilibrata, in cui conteranno i dettagli, la qualità tecnica dei singoli”. Per quanto riguarda la formazione, il Cholo non si sbilancia: “Dopo l’allenamento vedremo. È ancora presto per decidere”. Ma Simeone ha parlato anche di mercato e del suo futuro, con le voci che lo vogliono come futuro manager del Manchester United: “con tutto il rispetto per la domanda domani c’è una partita molto importante che mi tiene lontano da altri pensieri che non siano i miei giocatori e il Chelsea”. Infine sulle voci di una cessione in estate di Diego Costa al Chelsea, il tecnico argentino conclude: “Non mi stupirei per niente che una squadra così importante possa pensare a Diego Costa, perché è un giocatore diverso e che è in un grande momento”.