Nba, si rivede Datome ma Detroit ko. Indiana prima ad Est grazie al ko di Miami a Memphis

New York (Usa), 10 apr. (LaPresse) – Si rivede Gigi Datome, ma i Detroit Pistons vengono sconfitti nettamente sul campo dei Clevalend Cavs 122-100. Ormai messe da parte le speranze di playoff, coach John Loyer regala 12 minuti sul parquet all’ex ala della Virtus Roma che lo ripaga con una prova da 9 punti con 2/3 dal campo, 4/4 ai tiri liberi, 4 rimbalzi e 1 assist. I Cavs vengono trascinati alla vittoria dai 22 punti di Dion Waiters. Per entrambe le squadre, a 3 partite dalla fine della regular season è già tempo di pensare al prossimo anno. Fondamentale, invece, in chiave playoff ad Ovest la vittoria degli Oklahoma City Thunder sui Los Angeles Clippers 107-101. Kevin Durant e compagni consolidano il secondo posto nella Western Conference espugnando lo Staples Center di Los Angeles grazie ai 30 punti e 11 rimbalzi di Russell Westbrook. Durant contribuisce con 27 punti, mentre ai Clippers non bastano i 30 punti e 12 rimbalzi di Blake Griffin.

Sempre ad Ovest, i Portland Trail Blazers strappano il pass alla post season grazie al successo di misura per 100-99 sui Sacramento Kings. La franchigia dell’Oregon viene trascinata al successo da un canestro da tre di Dorrell Wright a 7 secondi dalla sirena, gli all star Damian Lillard e LaMarcus Aldridge chiudono rispettivamente con 19 punti e 10 assist e con 22 punti e 8 rimbalzi. Non bastano ai Kings i 30 punti e 12 rimbalzi di DeMarcus Cousins e i 23 punti e 8 assist di Ray McCallum. Pesante successo esterno dei Phoenix Suns per 102-87 in casa dei New Orleans Pelicans con 21 punti di Gerald Green e 20 con 9 assist di Goran Dragic. I texani sono sempre ottavi ad Ovest con una vittoria di vantaggio sui Memphis Grizzlies noni. Cadono invece gli Houston Rockets per 123-116 sul campo dei Denver Nuggets.

Avvicendamento al vertice nella Eastern Conference, con i Miami Heat sconfitti a Memphis per 107-102 contro i Grizzlies. Ancora privi di Dwyane Wade, fuori per un problema al tendine del ginocchio sinistro, non bastano ai campioni del Mondo i 37 punti di LeBron James. Memphis viene trascinata alla vittoria dai suoi due lunghi Zach Randolph autore di 25 punti e 11 rimbalzi, e Marc Gasol con 20 punti e 14 rimbalzi. Il ko di Miami consente ad Indiana di issarsi di nuovo al comando della Eastern Conference. I Pacers, in campo senza il quintetto base, si impongono allo sprint sul campo dei derelitti Milwaukee Bucks per 104-102. Decisivo un canestro allo scadere di Chris Copeland e autore alla fine di 18 punti. Evan Turner chiude con 23 punti, 9 assist e 7 rimbalzi, mentre l’argentino Luis Scola con 24 punti e 9 rimbalzi. Ai Bucks, squadra con il peggior record di tutta la lega, non bastano i 25 punti e 10 assist di Brandon Knight. Nelle altre gare ad Est, da segnalare vittoria importanti dei Chicago Bulls per 102-87 sul campo dei Minnesota Timberwolves, dei Toronto Raptors per 125-114 sui Philadelphia 76ers e dei Charlotte Bobcats per 94-88 sui Washington Wizards ai supplementari nello spareggio per il sesto posto. Con la vittoria per 105-87 sui Boston Celtics, invece, gli Atlanta Hawks consolidano l’ottavo posto a scapito dei New York Knicks. Vincono infine gli Orlando Magic per 115-11 contro i Brooklyn Nets.