Dortmund (Germania), 8 apr. (LaPresse) – Il Borussia Dortmund sfiora la grande impresa ma non basta per accedere alle semifinali, il Real Madrid tira un enorme sospiro di sollievo. Nel ritorno dei quarti di finale di Champions League andato in scena al Westfalenstadion, i gialloneri di Klopp, finalisti nella scorsa edizione, riescono ad imporsi per 2-0 grazie alla doppietta di Reus. Però sprecano parecchie occasioni e devono arrendersi, seppur a testa alta. E pertanto, in virtù della vittoria per 3-0 del Bernabeu, a passare il turno è la squadra di Ancelotti, al termine di una gara di grande sofferenza.
La partenza dei tedeschi, che ritrovano Lewnadowski, è blanda. Il Real, privo di Ronaldo alle prese con un problema al ginocchio, ha subito l’occasione per chiudere i giochi. Su un cross dalla sinistra di Fabio Coentrao, c’è il tocco di braccio di Piszczek: per l’arbitro Stamina l’episodio avviene in area ed indica il dischetto. Dagli undici metri, però, Weidenfeller ipnotizza Di Maria (17′). L’errore affloscia i madrileni, il pericolo scampato galvanizza il Dormund, pericoloso con Mkhitaryan che spedisce a lato l’ottimo suggerimento di Reus in area. Proprio il nazionale tedesco, poco dopo, sblocca il risultato sfruttando uno sciagurato retropassaggio di Pepe a Casillas: superato il portiere dei Blancos, è facile per lui insaccare a porta sguarnita (24′). Il vantaggio regala speranza al Borussia che sfiora il raddoppio con Hummels, il cui colpo di testa su punizione di Reus trova la deviazione in angolo di Casillas. Ad elettrizzare ulteriormente la sfida ci pensa il raddoppio giallonero. La firma è ancora quella dell’incontenibile Reus, bravo a ribadire in rete dopo il palo centrato da Lewandowski sugli sviluppi di un contropiede (37′). Si riapre ufficialmente il discorso qualificazione.
Ancelotti si fa sentire negli spogliatoi e il Real entra nella ripresa con altro piglio. Benzema prova a scuotere i suoi con una fiammata: il francese evita Weidenfeller in uscita ma è chiuso in scivolata da un provvidenziale Hummels. E’ un fuoco di paglia perché i tedeschi credono più che mai all’impresa. I madrileni tremano, e parecchio, sul palo centrato da Mkhitaryan dopo che l’armeno viene servito in contropiede da Reus e supera Casillas in uscita. La palla arriva a Grosskreutz che spara addosso a Pepe con la porta vuota, Ancora il portiere della Nazionale spagnola è chiamato al gran lavoro sulla conclusione dell’armeno e sul destro in girata di Grosskreutz. In campo c’è solo il Borussia, Benzema prova ad allentare la pressione impegnando Weidenfeller. La spinta dei tedeschi gradualmente si esaurisce, ma prima di tirare un sospiro di sollievo Ancelotti deve ancora tremare per l’occasione all’ultimo minuto di Hummels, che svirgola la palla del possibile 3-0. Sulla sponda madrilena, Bale potrebbe superare il muro del Borussia ma il suo sinistro viene deviato da Weindenfeller in angolo. Poco male: in semifinale vola il Real.