Roma, 7 apr. (LaPresse) – “Torno a fine aprile, se tutto va bene”. E’ l’annuncio di Francesco Acerbi, difensore del Sassuolo, protagonista di una battaglia che lo ha visto per due volte affrontare un tumore al testicolo. Un’esperienza che, confessa il giocatore, è stata anche una lezione di vita: “Sono molto più riflessivo, meno ragazzino come ero prima della malattia”, dice Acerbi ai microfoni di SportMediaset, a margine della cerimonia del premio ‘Angelo dello sport’ conferitogli in Campidoglio. “Per il resto la situazione non mi ha cambiato”. Il difensore commenta il successo della sua squadra a Bergamo, contro l’Atalanta: “Dobbiamo giocare sempre così. Abbiamo degli ottimo elementi, giocatori di media classifica, fa male vedere la classifica. Ieri è stata una vittoria importante, ora abbiamo tutte finali. Speriamo di fare più punti possibili”.