Lione (Francia), 2 apr. (LaPresse) – “Siamo in Europa League e cercheremo di arrivare sino in fondo. Non perché la finale è a Torino, ma perché questo è sempre il nostro obiettivo, in tutte le competizioni”. Claudio Marchisio, centrocampista della Juventus, ribadisce l’ambizione dei bianconeri, attesi domani dall’andata dei quarti di finale del torneo in casa del Lione. Un match che arriva dopo la disfatta di Napoli in campionato. “Dobbiamo ricordarci dell’approccio alla gara che abbiamo avuto al San Paolo e cambiare”, spiega il giocatore. “Abbiamo possibilità di rifarci dopo pochi giorni in Europa, sappiamo quanto è importante ottenere un buon risultato qui e dobbiamo fare una grande partita”.
Marchisio replica a chi parla di Juventus in crisi: “Un po’ mi stupisce. Ho letto un articolo in cui si diceva che sta per finire la tirannia della Juventus. Abbiamo fatto cose straordinarie in questi anni eppure continuiamo a migliorare e ad avere più punti sulle avversarie che si sono rinforzate. Sentire parlare di una Juve in crisi perché ha perso una partita sbagliando approccio è curioso, perché questa squadra è sempre cresciuta e continuerà a farlo”. “Noi stiamo bene fisicamente e mentalmente – garantisce Marchisio – ma è normale che le squadre ci studino per cercare di bloccarci. Al di là delle contromisure prese dagli avversari però abbiamo sempre creato molto e imposto il nostro gioco”. Il centrocampista elogia gli avversari di domani, che dipinge come “un’ottima squadra. Arrivando a questo punto dell’Europa League, ha dimostrato il suo valore. E’ una formazione completa, forte fisicamente e in attacco Gomis e Lacazette sanno essere pericolosi soprattuto in contropiede”. “Noi siamo partiti in Champions cercando di fare il nostro meglio e non ci siamo riusciti”, aggiunge Marchisio. “Ora siamo in Europa League e cercheremo di arrivare sino in fondo. Non perché la finale è a Torino, ma perché questo è sempre il nostro obiettivo, in tutte le competizioni”.