Milano, 30 mar. (LaPresse) – “Ho avuto grande conferma che c’è sintonia fra noi, si è parlato di cose che convergono tutte, quando io accetto un mandato è come se la società fosse mia, non ho bisogno di stimoli”. Così il tecnico dell’Inter Walter Mazzarri alla vigilia della gara con il Livorno ha parlato del rapporto con il presidente Erick Thohir, con cui ha avuto un incontro in settimana. “Lui mi aiuta a stimolare tutti, io mi stimolo da solo – ha ammesso – Il rinnovo? Non penso mai a quello che verrà, non vado oltre la partita successiva”.
Il tecnico ha presentato poi la sfida con i labronici. “E’ una partita insidiosa, perché è una piazza in cui c’è molto tifo, calore ed entusiasmo, e poi anche loro devono pensare a far punti. Ho lavorato in piazze del genere, so quali motivazioni hanno quando arriva una squadra come la nostra”, ha evidenziato Mazzarri. “Sono partite che vanno affrontate nel migliore dei modi, consapevoli che dobbiamo concretizzare le occasioni che creiamo – ha evidenziato l’ex allenatore dei nerazzurri – Spero che questa tendenza di non fare gol pur creando molto passi e che cambi un po’ il vento”. Anche perché quanto accadrà in queste ultime giornate verrà preso in considerazione per la prossima stagione. “Quando avremo finito queste otto partite, che sono determinanti, tireremo le somme su tutto – ha sottolineato Mazzarri – Milito? Domenica l’ho fatto entrare 5-10 minuti, fa parte della rosa e lo utilizzerò quando lo riterrò giusto per la squadra, facendo le dovute considerazioni”.
A livello di singoli, il tecnico nerazzurro ha parlanto anche di Hernanes e Fredy Guarin, dai quali ci si aspetta di più. “Hernanes ultimamente aveva un problema al piede destro, lo ha condizionato un po’ nei movimenti da Verona – ha rivelato – Nel secondo tempo è andato sempre meglio, se uno non è in condizione cala, invece lui ha sempre fatto molto bene. Deve solo levarsi questi acciacchi”. Su Guarin “è un ottimo giocatore, come tutti ha pregi e difetti, io vedo molti pregi, ovvio che deve migliorare qualcosa, ma fa parte della rosa – ha sottolineato Mazzarri – Non deve trascinare gli altri, tutti i giocatori concorrono nel vincere le partite. Il turnover? Cercherò di mettere qualcuno fresco, anche in base all’averrsario, parlerò con tutti domani e farò le scelte per poter fare una grande partita”.