Roma, 17 mar. (LaPresse) – “Abbiamo fatto delle belle cose ma anche regalato troppo, soprattutto nel secondo tempo abbiamo sofferto forse come non mai in 15 o 16 partite qui”. Così il tecnico della Roma Rudi Garcia ha analizzato la sofferta vittoria ottenuta in casa con l’Udinese per 3-2. “Abbiamo preso i tre punti, l’importante era quello – ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport – Era possibile segnare di più ma senza un grande Morgan De Sanctis era anche possibile prendere una rete in più”.
Secondo Garcia “abbiamo sbagliato tanti palloni facili in uscita, è stato questo il problema, bisogna sempre essere concentrati e attenti senza regalare nulla all’avversario”. Buono l’impatto sulla partita della coppia Totti-Destro, che finora aveva giocato insieme solo con il Catania. “Abbiamo segnato tre reti e potevamo farne altre – ha aggiunto – Vuol dire che sul piano offensivo abbiamo creato e siamo stati efficaci, sono contento della loro partita. Il capitano ha illuminato il gioco”. Meno buona la prova del pacchetto arretrato. “Abbiamo giocato senza De Rossi e Strootman, dopo il terzo normalmente la partita è chiusa, ma è mancata un po’ di cattiveria – ha evidenziato l’ex allenatore del Lille – Nailggonan è arrivato a gennaio, Taddei è entrato da due partite, hanno bisogno di capire il gioco dei compagni, così come Pjanic ha bisogno di abituarsi a loro, aspettando il ritorno di De Rossi. Non è un alibi, sul piano del gioco abbiamo fatto bene, il problema è che non possiamo regalare agli avversari tutte queste occasioni. Strootman? Lo aspettiamo per la Champions League, speriamo di raggiungere questo obiettivo”.