Garcia: Napoli è il passato, Roma con Totti vuole tornare a vincere all’Olimpico

Roma, 16 mar. (LaPresse) – “Vincere è sempre il nostro obiettivo. Giochiamo sempre per questo e abbiamo tanta voglia di tornare alla vittoria”. Così Rudi Garcia nel corso della conferenza stampa alla vigilia del posticipo di campionato contro la Juventus. “Questa volta giocheremo in un Olimpico normale ed è una buona notizia. In attacco ho più soluzioni adesso con il rientro di Totti – aggiunge il tecnico francese – di brutte notizie ne abbiamo avute tante con gli infortunati, quando torna uno come il capitano è sempre una buona notizia”. Sulla sconfitta di Napoli e la Juve a +14 in classifica, Garcia glissa: “E’ così, non ho pensato a questo. Dobbiamo andare avanti e vincere lunedì perchè giochiamo in casa. Quella con il Napoli è stata una bella gara, se giochiamo ancora così continueremo a vincere”.

Garcia non vuole sentire parlare di delusione e guarda agli aspetti positivi del campionato giallorosso: “Non si possono vncere 38 partite, è presto per fare un bilancio. Dobbiamo essere concentrati solo su questa gara, sul fatto di giocare all’Olimpico e dobbiamo segnare un gol in più degli avversari come fatto in tante altre partite”. Il rientro di Totti riproporrà il modulo con il così detto falso attaccante. “Io gioco sempre con la rosa che ho a disposizione, a Lille ho vinto il campionato con un attaccante d’area di profondità coma Moussa Sow. Qui abbiamo il capitano che sappiamo viene spesso a centrocampo per giocare e allora dobbiamo adattarci. È la squadra che deve essere intelligente a giocare con giocatori come Totti e Gervinho”, spiega.

Infine sul ballottagio tra Romagnoli, Dodò e Bastos sulla fascia sinista, Garcia non si sbilancia: “Il gol subito contro il Napoli non è stato un errore individuale, è tutta la squadra che difende bene o male. Abbiamo preso pochi gol, ma su ognuno di loro o c’è un errore nostro o la bravura degli avversari. Per me Napoli è finito e quello che conta è l’Udinese. Sulla sinistra ho una scelta da fare, Romagnoli ha fatto bene ma ora c’è il ritorno di Dodò e c’è Bastos che può anche giocare lì. Ho soluzioni di alto livello. Partirà uno e poi potrei cambiare in base alle necessità”.