Catania, 8 mar. (LaPresse) – Sorride il Cagliari, mastica amaro il Catania al termine del secondo anticipo della 27/a giornata di Serie A. L’1-1 del Massimino serve a poco ai rossoazzurri di Rolando Maran, sempre penultimi a quota 20 punti in classifica. Punto prezioso quello conquistato dal Cagliari, invece, che si porta a 29 punti e soprattutto incamera il terzo risultato utile consecutivo. Partita giocata nel primo tempo sotto una pioggia battente che non ha impedito alle due squadre di creare occasioni: etnei pericolosi due volte con Lodi, prima di testa e poi su punizione. Unico squillo del Cagliari una conclusione da centro area di Sau terminata alta. Nel finale ancora Catania pericoloso in mischia con Keko.
Spinto dal generoso pubblico del Massimino, il Catania inizia il secondo tempo allattacco. A passare in vantaggio è però il Cagliari, che all’8′ trova la zampata vincente di Vecino in mischia. Secondo gol consecutivo per il centrocampista uruguagio arrivato in prestito dalla Fiorentina. Il Catania ci mette l’orgoglio e al 17′ trova un meritato parteggio con Bergessio di testa, su punizione dalla trequarti del solito Lodi. Finale al cardiopalmo: il Cagliari resta in dieci alla mezzora per l’espulsione di Avelar. Il Catania a questo punto prova il tutto per tutto, ma è sfortunato visti i due pali colpiti nel giro di un minuto da Biraghi e Rolin. La rincorsa per la salvezza dei siciliani si fa ora molto difficile.