Milano, 1 mar. (LaPresse) – “La Juve è una squadra completa, Conte ha fatto un bel lavoro e gli faccio i complimenti. Sono cresciuti individualemnte e come squadra dalla vittoria del primo scudetto, poi vincere ti dà morale”. Lo ha detto Clarence Seedorf nel corso della conferenza stampa alla vigilia del big match contro la Juve. “Conte? Siamo tutti persone diverse, sicuramente ha dato un rinnovo anche al calcio italiano e questo lo rigengo molto positivo. Ma così ha fatto anche Montella, sono due allenatori che hanno portato frescura al calcio italiano”.
Per Seedorf “gli allenatori italiani sono molto preparati, per questo quello italiano è un torneo tra i più difficili anche se è sceso il livello individuale dei campioni per motivi economici. La novità è Garcia, che sta facendo molto bene e la Roma gioca un ottimo calcio. Io sto attento e cerco di imparare in fretta per mettere a disposizione la mia ersperienza calcistica nel ruolo che ho. Ma ho ancora tanto da imparare”. Seedorf ritroverà da avversario Andrea Pirlo, compagno di tanti successi al Milan: “Andrea è un grande amico e sono contento della sua felicità”.
“Noi proveremo a fare una grande prestazione contro una squadra prima in classifica da tre anni. Non conta la classifica per noi ora, è una partita bella E spettacolare per tutti. È una classica e può succedere di tutto, come abbiamo visto la scorsa settimana contro il Torino. Per me è una grnade soddisfazione essere in panchina domani, mi sento onorato e privilegiato”. Così ancora Seedorf nel corso della conferenza stampa. Per quanto riguarda i singoli, il tecnico olandese non si sbilancia: “Balotelli è da vedere oggi, ha ancora dei dolori ma sarà disponibile. De Sciglio è disponibile, ha ancora qualche dolore. Poli molto probabilmente sarà titolare”. Per Seedorf “sarà bello ritrovare San Siro come contro l’Atletico, nessun dubbio sul supporto dei nostri tifosi soprattuto in una opartita così importante come contro la Juve”.
Sulle differenze in classifica e i risultati delle ultime uscite del Milan. “Io guardo alla prestazione, i numeri tante volte mentono. Il calcio è uno dei pochi sport in cui i numeri danno indicazioni ma non sono sempre precisi”. “Rispetto al Napoli non abbiamo giocatori con la febbre e abbiamo fatto una settimana regolare, a parte Pazzini e Balotelli che hanno i loro problemi. Importante avere a disposizione tutta la rosa”. Sull’atmosfera che si è creata dopo il suo arrivo: “Non so se ci sia un segreto, tutti vogliono creare un ambiente positivo. E’ più facile quando sei in alta classifica. E’ importante creare un ambiente concreto. E’ stato un esame più contro la Sampdoria, che domani contro la Juventus”. “Calendario che sfavorisce la Juve? Non è il massimo, ma le grandi squadre che giocano in Europa sanno che questo è il calendario”. Chiusura sulla Champions e sulle ambizioni del Milan. “Non ho la sfera di cristallo, noi abbiamo bisogno di tempo. Stiamo costruendo qualcosa per il futuro dovendo far conto anche del presente. L’ambizione del Milan è di stare dove è sempre stato”.
“Juve favorita dagli arbitri? “Non voglio entrare in queste polemiche, sono arrivato da poco. Però la penso come Montella, arbitri e giocatori devono essere uniti perchè facciamo parte tutti dello stesso film”. Così Seedorf a proposito delle ultime polemiche arbitrali. Sempre a proposito delle polemiche arbitrali, il tecnico rossonero aggiunge: “La cosa che vorrei dire è che serve la tecnologia per aiutare gli arbitri. Sono molto bravi in Italia, ma finchè non si applica la tecnologia come in tutti gli sport, ci saranno sempre polemiche quando non è così difficile”. Infine sul gol di Muntari di due anni fa. “Non mi ricordo proprio niente”, glissa Seedorf.