Sochi 2014, Comitato Olimpico Ucraina: Atleti in gara non partiranno, gli altri tornano a casa

Sochi (Russia), 20 feb. (LaPresse) – Gli atleti ucraini che devono ancora gareggiare ai Giochi Sochi resteranno nei villaggi olimpici, mentre coloro che hanno concluso le proprie gare torneranno in Ucraina come previsto. Lo annuncia in una nota sul proprio sito il Comitato Olimpico Nazionale Ucraino, chiarendo così la posizione dei propri atleti in merito agli scontri avvenuti in questi giorni a Kiev tra la polizia e manifestanti anti governativi. La decisione è arrivata dopo un incontro tra il presidente del comitato ucraino Sergey Bubka e alcuni atleti. “Siamo profondamente preoccupati per i tragici eventi e le violenze in Ucraina – ha dichiarato l’ex campione di salto con l’asta – Ogni membro della squadra olimpica affronta in maniera molto personale la questione. Il team ucraino continuerà a competere a Sochi e, auspicabilmente, proverà a sollevare il morale dei nostri connazionali a casa. Condivido l’opinione comune secondo cui gli atleti che stanno rappresentando l’Ucraina ai Giochi Olimpici Invernali debbano promuovere la missione di unire il nostro paese in questo momento terribile”.

Rimane a Sochi anche Bogdana Matsotksa. Dopo esser stata la prima atleta ad annunciare l’abbandono ai Giochi Olimpici, la sciatrice ucraina, pur ribadendo la propria decisione di non gareggiare nello slalom in programma domani, resterà in Russia fino alla cerimonia di chiusura per stare accanto agli altri atleti. Insieme a lei ci sarà il suo allenatore Oleh Matsotsky, che inizialmente aveva manifestato l’intenzione di tornare a casa.