Sochi 2014, Belmondo: Bjoergen non stupisce, supererà mio record

Torino, 8 feb. (LaPresse) – In occasione delle Olimpiadi Invernali di Sochi, l’ex fondista Stefania Belmondo, capace di vincere ben 10 medaglie ai Giochi Olimpici, commenterà quotidianamente in esclusiva per LaPresse l’andamento delle gare di sci nordico maschile e femminile. Nella prima giornata di gare è arrivato nella 15 km di skiathlon femminile il successo della norvegese Marit Bjoergen, al quarto oro alle Olimpiadi e all’ottava medaglia complessiva. “Non mi ha sorpreso la sua vittoria, d’altronde ha vinto di tutto e di più – ha sottolineato l’ex atleta originaria di Vinadio – E’ stata una gara molto bella, combattuta fino alla fine”. Proprio la Bjoergen è decisa in questa edizione delle Olimpiadi a battere il record di medaglie ottenute, attualmente detenuto in ambito femminile proprio da Stefania Belmondo e dalla russa Raisa Smetanina, entrambe a quota 10. “Sono sicura che mi supererà, per me è stato già importante esserci, vivere certe emozioni – ha ammesso l’ex fondista azzurra – Qual è il segreto per restare al vertice? Per prima cosa serve il talento, poi il lavoro. Sono convinta che sia una professionista, ha qualcosa in più. Ha una determinazione e un’esperienza tale che le danno una grande consapevolezza”.

La squadra norvegese, che ha piazzato tre atlete tra le prime quattro, è stata scossa dal lutto per la scomparsa del fratello della compagna Astrid Jacobsen. “E’ qualcosa che ti segna, per le compagne è sempre uno chock – ha spiegato Stefania Belmondo – Per lei invece, ammesso che decida di partecipare, credo sarà qualcosa che la influenzerà in modo negativo”. Tra le italiane, la migliore è stata Marina Piller, sedicesima. “E’ stata brava, nonostante abbia avuto un problema al polso – ha evidenziato – Ha dimostrato di essere comunque in buona condizione”. Guardando l’Olimpiade, torna un po’ di nostalgia del passato. “Mi emoziono sempre, a vedere quelle piste lì penso a quanto siano stati fortunati, partecipare ai Giochi Olimpici è un’emozione unica – ha concluso l’ex campionessa olimpica – E’ qualcosa che quando hai dentro non se ne va più”.