Milano 20 gen. (LaPresse) – Thohir “era molto dispiaciuto. Penso che sia necessario che arrivi e che venga qua”. Lo ha detto il presidente onorario dell’Inter, Massimo Moratti, commentando il delicato momento della squadra nerazzurra reduce dalla sconfitta in casa del Genoa. “Credo che lo farà verso la fine di questa settimana perché come è successo col Milan l’altra volta serve molto ai giocatori, e a tutti, avere di fronte una persona che ci sa fare e che sia anche la responsabile”, ha spiegato il patron all’ingresso degli uffici della Saras. “Questo dà una forza diversa”, ha aggiunto. La necessità della presenza del presidente, ha proseguito Moratti, “risponde a quelle che sono le esigenze che naturalmente lui conosce perfettamente di una società che ha bisogno concretamente di marciare insieme”. In quanto alle prossime mosse di mercati, il presidente onorario ha spiegato: “Verrà fatto qualcosa? Penso di sì, non sono certo io il punto di riferimento, ma penso di sì”.
“Ne ho parlato anche troppo quando ero presidente, però non è migliorato niente. Mi sembra anche che ci sia la stessa arroganza da parte di chi dirige. E quindi non capisco poi come possa cambiare automaticamente nelle persone”. Moratti commenta così le recenti decisioni arbitrali nei confronti della squadra nerazzurra. “Ieri Rizzoli comunque ha arbitrato molto bene, è stata una svista”, ha spiegato. “Sfortuna che è stata nei nostri confronti, però – ha aggiunto – mi è sembrato che per il resto abbia arbitrato molto bene. E’ stata una svista, che però a noi è costata cara”. Riguardo il delicato momento della squadra, così Moratti ha analizzato: “Credo che senza dubbio ci sia anche della sfortuna, ma questi sono sempre degli alibi. Ieri – ha proseguito – mi è sembrato che la squadra abbia giocato abbastanza bene. La sfortuna sta nel fatto che poteva anche certamente segnare. Hanno sbagliato dei gol, e nel gol che abbiamo preso c’è qualche colpa. Tutto questo fa si che ci sia un certo tipo di risultato”.
“Però mi è sembrato che la squadra potesse poi avere un risultato diverso alla fine della partita, per il gioco che ha espresso”, ha aggiunto Moratti. “Se sarebbe intollerabile un altro anno fuori dalle coppe? Tutto è tollerabile o no a seconda del progetto che hai e come vedi che stai costruendo la squadra”, ha ancora chiarito il presidente onorario nerazzurro. “Credo che la parte positiva di questa nuova cosa è che ci sia assolutamente la volontà di fare bene”. Moratti si dichiara comunque “non preoccupato. Spero soltanto che si giri questa benedetta pagina perché in questo periodo proprio non tornano i risultati”. Quindi, un messaggio per i tifosi: “La squadra è da sostenere proprio in questi momenti e poi i giocatori sono nostri amici. Gente che lavora seriamente e bisogna dargli una mano perché possano avere i risultati migliori. E poi di avere fiducia anche in questo signore perché ha molta voglia di fare bene”.