Cagliari, 21 dic. (LaPresse) – “Sinceramente non era facile giocare, il campo era bruttissimo e la palla non girava bene. Abbiamo avuto più occasioni di loro, ma non è stato sufficiente”. Rafa Benitez, allenatore del Napoli, analizza così il pareggio di Cagliari. “Era una partita tosta, anche per i nostri avversari era una gara importantissima, per i loro tifosi”, spiega lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport. “Il pari non è un brutto risultato anche se per restare in alto nella classifica potrebbe sembrare così”. “Perché la scelta di Insigne dall’inizio? Possiamo giocare con lui, Callejon, Pandev o Mertens”, chiarisce Benitez. “La differenza non è grandissima, tutti giocano bene e possono fare gol”. Il tecnico non si dimostra preoccupato dalla classifica: “La squadra deve crescere, è questa la cosa importante, non dobbiamo pensare a Juventus e Roma. Questa è una maratona, dopo 30 km qualcuno si ferma, noi dobbiamo continuare”. Lo spagnolo esclude che l’Europa League possa diventare l’obiettivo principale: “No, ogni partita. La prossima con la Sampdoria sarà la più importante”, spiega. “La difesa è stata forte”, sottolinea Benitez commentando la prestazione della sua squadra. “È mancato qualcosa di più nella fase offensiva piuttosto che nella fase difensiva”.