Calcioscommesse, pm Di Martino: Continuava tutto come prima, nei pc appunti sulle partite

Cremona, 17 dic. (LaPresse) – “Io non faccio l’opinionista e non posso mettermi a pontificare. Certo siamo di fronte a un dato di fatto chiaro e cioè che nonostante gli arresti e le indagini buona parte di questi personaggi continuavano a fare quello che facevano prima”. Lo ha detto il procuratore di Cremona Roberto De Martino rispondendo ai gionalisti ce gli hanno chiesto quanto sia credibile il mondo del calcio. “Da parte di chi opera a Singapore dell’indagine italiana c’è assoluta indifferenza – ha concluso – ma anche in Italia le cose sono continuate anche se in tono minore”

In tutto sono state 16 le perquisizioni effettuate questa mattina dagli uomini dello Sco e delle Squadre Mobili di Bologna Milano Roma Varese La Spezia Verona Ancona Rimini e Genova. Tra le persone perquisite ci sono i giocatori di Mila e Lazio Rino Gattuso e Christian Brocchi. “Nell’ambito delle operazioni è stato perquisto molto materiale, soprattutto informatico”, ha detto il procuratore di Cremona Roberto Di Martino in un passaggio della conferenza stampa per presentare la quarta fase dell’indagine ‘Last Bet’. “In alcuni casi – ha aggiunto – sono stai trovati degli appunti relativi ad alcune partite”, al centro delle indagini.