Napoli, 14 dic. (LaPresse) – Fossi un tifoso, “applaudirei il Napoli. Penserei ad aiutare il Napoli e i giocatori e basta, altro non mi interesserebbe”. Rafa Benitez, allenatore dei partenopei, risponde così a chi gli chiede quale possa essere la reazione dei tifosi nei confronti di Walter Mazzarri, che domani nel posticipo contro l’Inter tornerà al San Paolo da avversario. “L’Inter è una società fortissima, tra le più prestigiose. Sarà partita difficile”, spiega lo spagnolo in conferenza stampa. “Il tifoso va al campo per vedere la partita e basta”.
“E’ una partita importante, sappiamo – prosegue – che se vinciamo, la distanza dall’Inter sarà più grande. E una partita fondamentale ma solo per questo. Vedremo dove arriveremo dopo”. Lo spagnolo fa chiarezza sulla formazione: “Pandev, Behrami e Reina si sono allenati chi in campo e chi in palestra, le loro condizioni le valuteremo domani”. A chi gli chiede se al Napoli servirà una prestazione come quella vista in Champions contro l’Arsenal, Benitez risponde: “Non sarà facile tenere quell’intensità. Ma lavoriamo su questa strada – dice – è quella giusta per vincere di più”. L’Inter “è una squadra forte fisicamente, con giocatori tecnici”, avverte il tecnico dei partenopei.
“Il Napoli ha fatto benissimo in Europa, su questo non ci sono discussioni, ma anche in campionato abbiamo fatto bene. La stagione è molto positiva. Dobbiamo imparare a essere più costanti e vincere di più in campionato, ma la strada è quella giusta”. Benitez difende il suo lavoro nonostante la fresca eliminazione in Champions League. I nerazzurri, spiega lo spagnolo tornando al campionato, “come la Roma, ha più tempo per preparare queste sfide perché non ha le coppe europee. Per esperienza – prosegue Benitez – sappiamo che giocare ogni tre giorni può essere faticoso, ma siamo ottimisti perché la squadra mi sembra stia bene. I ragazzi sono in ottima condizione”.
“Sono qui e sono molto felice. In cinque mesi profitto di 30 milioni, due titoli, agli ottavi di Champions con una giornata di anticipo. E’ un bilancio molto positivo”. Così Benitez ricorda la breve esperienza sulla panchina dell’Inter nella prima parte della stagione 2010/2011. Al tecnico spagnolo viene chiesto un commento sulle parole di Mazzarri secondo cui Benitez non ha dovuto far altro che continuare il suo lavoro dell’anno scorso: “Insieme alla società, Mazzarri in questi anni ha fatto un grandissimo lavoro. Oggi – prosegue – c’è un allenatore nuovo con un progetto diverso, con l’obiettivo di continuare a crescere”.