Milano, 13 dic. (LaPresse) – Il prossimo campionato di Serie A inizierà il 31 agosto 2014 e si concluderà il 31 maggio 2015. Lo ha ufficializzato oggi la Lega Calcio nel corso di un Consiglio di Lega che si è svolto in giornata a Milano. Saranno 3 i turni infrasettimanali del torneo, mentre per quanto riguarda la sosta invernale il periodo sarà lo stesso di quest’anno. Ci si fermerà prima di Natale per poi tornare in campo il 5-6 gennaio.
Non sono state prese decisioni definitive sulla sede della Finale di TIM Cup e della Supercoppa TIM 2015. La sfida tra la vincente del campionato e della coppa nazionale di questa stagione si disputerà invece a Pechino il 23 agosto 2014, a meno che una delle due squadre coinvolte sia impegnata con i preliminari delle coppe europee, in quel caso si tornerebbe allo Stadio Olimpico di Roma, come nella passata edizione. In virtù del nuovo calendario Uefa, che prevede la Finale di Champions per il 6 giugno 2015, ci sarà tempo per una TIM Cup meno concentrata rispetto ad ora. “La finale di coppa Italia potrà svolgersi il 7 giugno – ha spiegato il Direttore Generale della Lega Serie A Marco Brunelli – consentendo di spalmare il torneo con turni non più concentrati nel mese di gennaio come adesso”. Il quarto turno dovrebbe disputarsi a dicembre, gli ottavi di finale a gennaio, i quarti a febbraio e le due semifinali fra marzo e aprile. “La formula della coppa Italia? Va bene così perché sta creando parecchio interesse – ha dichiarato Brunelli – Qualche piccola società vorrebbe i gironi nella fase iniziale al posto della formula a eliminazione diretta. Ma fino al 2015 il format non verrà modificato”.
Il presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta, dopo aver commentato la sfortunata settimana europea delle italiane, con il Milan unica esponente del nostro campionato a proseguire la propria marcia in Champions League (“Chi è uscito lo ha fatto a testa alta”), ha ribadito la differenza tra i nostri club e quelli europei: “Purtroppo resta un forte gap con le squadre degli altri campionati europei che va colmato soprattutto attraverso una nuova legge degli stadi. In queste ore il Parlamento sta discutendo la Legge di Stabilità, ci sono circa 48 ore di tempo per inserire anche la legge sugli stadi nel provvedimento, per noi sarebbe importante”, ha concluso Beretta.