Los Angeles (California, Usa), 9 dic. (LaPresse) – Kobe Bryant torna in campo a 8 mesi dalla rottura del tendine d’achille, ma la forma migliore è ancora lontana e i Lakers cadono in casa 106-94 contro Toronto. La guardia statunitense resta in campo 28 minuti siglando 9 punti (2/9 dal campo, 0/3 da tre) e raccogliendo 8 rimbalzi. Sottotono anche Pau Gasol (7 punti), così tocca a Nick Young (19) e Xavier Henry (17) tenere in partita Los Angeles. Dall’altra parte Johnson con 32 punti e 10 rimbalzi, DeRozan con 26 punti e Lowry con 23 punti e 8 assist fanno la voce grossa, regalando il successo ai canadesi.
Nelle altre gare della notte, Miami vince nettamente contro Detroit 110-95, prendendosi la rivincita rispetto alla gara persa pochi giorni fa. Datome trova spazio giocando 7′ senza andare a canestro con 0/4 al tiro e 2 rimbalzi. Ai Pistons non bastano i 19 punti di Drummond e di Jennings, anche perché LeBron James dall’altra parte ne realizza 24. Buon contributo anche di Allen con 18 punti e di Bosh con 16 e 9 rimbalzi. Kevin Durant e i suoi Thunder fermano invece la corsa di Indiana, battuta tra le mura amiche 118-94. Durant parte forte segnando 14 punti nel primo quarto (chiuderà con 36 punti e 10 rimbalzi), ben assistito anche dal compagno Russell Westbrook con 26 punti. I Pacers invece si affidano alla vena di Paul George (32 punti), ma non riescono ad avere punti importanti da Hibbert e West, che insieme realizzano 23 punti. Infine, Houston travolge Orlando 98-88. L’ex mai dimenticato Howard domina nel pitturato chiudendo con 20 punti e 22 rimbalzi, ma il top scorer della gara è Harden con 27 punti. Inutili per i Magic i 18 punti di Davis e i 16 di Afflalo.