Roma, 9 dic. (LaPresse) – “Credo che la squadra abbia patito questo cambiamento a monte. Sono stati bravi perché nessuno di loro mi ha fatto pesare questa cosa ed hanno tirato avanti ma credo che un pochino i risultati siano legati a questo cambiamento che, essendo legato al carattere di chi condurrà la società, non so esattamente a cosa possa portare ma ci sono i presupposti per fare bene e dare all’Inter un futuro che sarà positivo”. Lo dice il presidente onorario della società nerazzurra, Massimo Moratti, nel corso della conferenza ‘Contro la violenza. Riportare il calcio a misura d’uomo’ alla Camera dei Deputati.
“Ogni società credo abbia l’imprinting della proprietà – aggiunge – se c’é una proprietà che segue, è appassionata, che ne fa un fatto non aziendale ma di cuore allora l’imprinting è automatico”. In ogni caso Moratti si dichiara fiducioso per la sua Inter: “Anche se viene da una serie di pareggi – spiega – E’ una squadra che può essere equilibrata, con un allenatore forte, anche dal punto di vista umano, e con un bellissimo rapporto con i giocatori. Se ho sentito Thohir? No”, conclude Moratti.