Kakà: Maglia Milan come seconda pelle, voglio gol numero 100

Milano, 9 dic. (LaPresse) – “La maglia del Milan la sento davvero come una seconda pelle. Sognavo di vestire questa maglia e spero di farlo per tanti altri anni”. Così Ricardo Kakà nel corso della presentazione della nuova edizione del volume ‘Seconda pelle’ al Mondadori Multicenter di Milano. “Mi è mancato l’ambiente di Milanello – aggiunge il brasiliano sul sito rossonero – la storia del club. Il mio pensiero quando ho realizzato il gol contro il Genoa è andato ai tifosi”.

Quindi un ritorno al passato recente. “A Madrid ho vissuto una bella esperienza ma difficile – dichiara Kakà – sono cresciuto tanto dal punto di vista professionale, poi però ho sentito il bisogno dell’affetto e della fiducia dei tifosi del Milan”. Quindi l’obiettivo per il futuro: “Spero di segnare il gol numero 100 il prima possibile anche se sarebbe bello metterlo a segno mercoledì contro l’Ajax. Spero di poter giocare un altro mondiale, soprattutto questo che si disputerà nel mio paese. Dipenderà molto da quello che farò con il Milan”.

C’era anche lo storico capitano Franco Baresi, che ha fatto il punto sul momento della squadra: “Il Milan sta facendo un po’ di fatica. Dobbiamo stare vicini alla squadra , ma i giocatori devono essere bravi a rimanere uniti. Il ritorno di Kakà al Milan è stato un bene per tutti, ha portato entusiasmo e fiducia, è un valore aggiunto incredibile”.

Anche per Barbara Berlusconi, che firma la prefazione del libro, la maglia è elemento imprescindibile dell’amore per i colori rossoneri: “Perché la maglia, anche se non la si indossa, è comunque sempre cucita addosso a ogni milanista”. Il volume presentato oggi è un importante lavoro di raccolta iconografica, di elaborazione testuale, di caratterizzazione per ogni singola maglia che, ove possibile, è stata anche fotografata.