Londra (Regno Unito), 4 dic. (LaPresse) – Nella 14/a giornata di Premier League vincono Arsenal, Chelsea, Liverpool e Manchester City, mentre cade a sorpresa in casa il Manchester United contro l’Everton. La squadra di Arsene Wenger, prossima avversaria del Napoli in Champions League, si conferma capolista superando agevolmente l’Hull City per 2-0 grazie alle reti di Mesut Ozil e dell’ex juventino Nicklas Bendtner. Tiene il passo il Chelsea di Jose Mourinho che si impone per 4-3 in trasferta sul Sunderland degli italiani Giaccherini, Borini e Dossena, al termine di una partita spettacolare e ricca di gol. Per i blues doppietta di Eden Hazard, gol di Frank Lampard e autogol di Bardsley. Per il Sunderland non bastano le reti di Altidore, O’Shea e dello stesso Bardsley. Nella netta vittoria del Liverpool sul Norwich City per 5-1 il grande protagonista è Luis Suarez, autore di quattro gol. La quinta segnatura porta la firma di Sterling, a segno Johnson per i canarini.
Amarcord che più amaro non si può per David Moyes, sconfitto con il suo Manchester United per 1-0 in casa dalla sua ex squadra l’Everton. Decide una rete di Oviedo nel finale, dopo che i Red Devils avevano sfiorato più volte il gol. Nelle altre gare della serata, vittorie esterne anche per il Manchester City per 3-2 sul West Bromwich con reti di Aguero e doppietta di Toure; del Tottenham per 2-1 sul Fulham con le reti di Chiriches e Holtby. L’Aston Villa espugna per 3-2 il campo del Southampton di Osvaldo, autore di uno dei due gol dei Saints (di Rodriguez l’altra segnatura). Per il Villa a segno Agbonlahor, l’ex laziale Kozak e Delph. Lo Swansea batte 3-0 il Newcastle di Santon e infine pareggio 0-0 tra Stoke City e Cardiff.
La classifica della Premier League dopo la 14/a giornata: Arsenal 34 punti; Chelsea 30; Manchester City 28; Everton, Liverpool 27; Tottenham 24; Newcastle 23; Southampton, Manchester United 22; Aston Villa 19; Swansea 18; Hull City 17; West Bromwich 15; Norwich City, Stoke City, Cardiff 14; West Ham 13; Crystal Palace, Fulham 10; Sunderland 8.