Guidolin: Udinese non meritava di perdere. Io in Nazionale? No

Torino, 1 dic. (LaPresse) – “Si sta molto male a perdere così, ma è il nostro lavoro e il nostro sport. C’è tanta delusione e amarezza, mi dispiace per i giocatori che hanno giocato una grande partita e meritavano qualcosa in più”. Così Francesco Guidolin ai microfoni di Sky Sport commenta la sconfitta della sua Udinese contro la Juventus a Torino. “Ho detto loro bravi, perchè hanno interpretato bene la gara mai rinunciando a giocare e sempre ribattendo sul piano del ritmo e dell’intensità sapendo che qui è difficle fare punti. Ci era riuscito tutto bene fino al 92′, peccato”.

Un Guidolin comunque consapevole di aver ritrovato la sua Udinese: “Dobbiamo continuare così, ma sono stanco di ricevere complimenti e non vincere. Oggi sarebbe cresciuta l’autostima dei ragazzi, perchè abbiamo bisogno di punt. Questo è un campionato è complicato. Abbiamo ritrovato lo spirito giusto, non dobbiamo più perderlo a cominciare dalla prossima settimana”. Il tecnico friulano si dice soddisfatto anche della prova di Totò Di Natale: “Sono soddisfatto della sua prova, ha avuto due ottime palle gol che si è costruito. Ha tenuto 90′, è un attaccante particolare che bisogna lanciarlo con precisione in profondità”. Infine a Guidolin viene mostrato Buffon che gli fa i complimenti e viene chiesto al tecnico se dopo il Mondiale non sarebbe possibile vederlo alla guida della Nazionale. “Io in Nazionale? No, io no”, conclude.