Conte: Attenzione all’Udinese, bucce di banana sono dietro l’angolo. Di mercato non parlo

Vinovo (Torino), 30 nov. (LaPresse) – “Con l’Udinese è una partita difficile, è una squadra in recupero dal punto di vista fisico, hanno giocato a grandissimi ritmi”. Antonio Conte in conferenza stampa avvisa la Juventus, attesa dalla sfida in campionato di domani pomeriggio con i friulani. “Conosciamo il loro gioco, Guidolin e la famiglia Pozzo in questi anni hanno realizzato miracoli, sono riusciti ad entrare in Champions ed in Europa League – ha evidenziato l’allenatore bianconero – Hanno degli ottimi giocatori, bisognerà fare attenzione, sono bravi nelle ripartenze, Di Natale è grandissimi giocatore capace di colpi sensazionali. Non prevedo una partita semplice per noi domani”. Il tecnico salentino ha sottolineato poi la forza della Roma. “Garcia sta facendo cose eccezionali, così come la Roma – ha sottolineato Conte – prima erano davanti, non esserlo con 10 vittorie e 3 pareggi fa capire cosa stiamo facendo anche noi. In questo momento non si decide niente, bisogna cercare di sbagliare il meno possiobile, sappiamo che le bucce di banana sono dietro l’angolo, noi dobbiamo saperlo e stare molto attenti”.

Esclusi invece interventi sul mercato di riparazione. “Stiamo bene così, andiamo avanti così. I ragazzi stanno facendo molto bene, continueremo a rimanere così. Menez? Non parlo di mercato”, ha precisato Conte. Anche perché piano piano la Juventus sta recuperando tutti i suoi tasselli. “L’infermeria si sta svuotando, gli infortunati tornano a essere a disposizione, recuperati è un termine grande. Recuperato è quando può essere impiegato in maniera effettiva – ha sottolineato l’allenatore bianconero – Lichtsteiner ha iniziato ad allenarsi con il gruppo da giovedì, si sta avviando al completo reinserimento, Isla dovrebbe oggi fare l’ultimo allenamento a parte e poi reinserirsi anche lui dalla prossima settimana, per Giovinco vale la stessa cosa. La prossima settimana dovremmo avere tutti a disposizione, nell’attesa di recuperare anche Simone Pepe”, ha ricordato Conte.

Domani saranno i bambini a riempire le curve dello Juventus Stadium, ma Conte ha sottolineato che “ci sono delle regole, bisogna rispettarle, ma dico anche che ci sono episodi altrettanto gravi che dovrebbero portare a uguali sanzioni: quando si offendono dei morti come quelli dell’Heysel o i morti di Superga, o quando si devasta una parte dello stadio, penso che forse è un po’ più grave rispetto ad alcuni cori beceri”, evidenzia Conte. “C’è dispiacere da parte mia e dei ragazzi e della Juventus per il fatto di non poter contare sui nostri tifosi – ha aggiunto l’allenatore della Juventus – questo è un danno molto molto ingente e mi auguro che domani non incida. I cori beceri sono da condannare, così come cose altrettanto gravi. Mi auguro un giorno di vedere tantissimi bambini insieme agli ultras in un clima educativo, sono sicuro che la cosa si possa fare e ci sarebbe più responsabilità per tutti”.

“Non entro in merito alle vicende di Galliani e Milan, non conosco i fatti, posso dire che è un grandissimo dirigente, in assoluto tra i più bravi della storia del calcio”, ha aggiunto a proposito del clamoroso divorzio tra Adriano Galliani e il Milan. “Ha vinto tantissimo, vincere non è facile, rivincere è difficilissimo e lui ha vinto tanto – ha proseguito l’allenatore della Juventus – Grandissimo rispetto per la persona e il dirigente, ha fatto grandissime cose”.