Torino, 27 nov. (LaPresse) – Una tripletta di Arturo Vidal consente alla Juventus di superare 3-1 in casa il Copenaghen e ottenere la prima vittoria stagionale in Champions League. I bianconeri interrompono un digiuno di vittorie che durava da sei partite (tre pareggi e tre sconfitte) e grazie al contemporaneo ko del Galatasaray sul campo del Real Madrid fanno un passo avanti importante verso la qualificazione agli ottavi di finale. I ragazzi di Conte sono ora secondi nel gruppo B con due punti di vantaggio proprio sui turchi allenati da Mancini e tra quindici giorni ad Istanbul basterà un pareggio per andare avanti.
Prestazione non certo da ricordare, ma oggi contava vincere e così è stato. Conte conferma il collaudato 3-5-2 con un paio di novità rispetto a Livorno: in difesa rientra Bonucci al centro con ai lati Caceres e Chiellini, a metà campo ritrova il suo posto Vidal al fianco di Pirlo e Pogba con Padoin e Asamoah sulle fasce. In attacco la coppia del momento Tevez-Llorente. Copenaghen che si schiera di fatto con un 4-5-1 con Jorgensen unica punta. Primo tempo non dei migliori, da salvare per i bianconeri solo il risultato. Juve pericolosa dopo appena cinque minuti, con Pogba che pescato solo al limite dell’area calcia debolmente tra le braccia del portiere. E’ poi Tevez a sfiorare il gol con un destro volante ravvicinato su assist di Asamoah, con palla di pochissimo a lato. Il vantaggio arriva meritato alla mezzora grazie ad una follia del capitano danese Jacobsen che intercetta con le mani un pallone in area diretto a Pogba. Per l’arbitro è rigore, dal dischetto Vidal non sbaglia. Sesto gol in Champions per il cileno, quest’anno a segno sempre su rigore e sempre in casa anche contro Galatasaray e Real Madrid. La squadra di Conte è in pieno controllo del gioco e si rende pericolosa ancora con due punizioni di Pirlo e con un tiro di Pogba di poco fuori. Buffon praticamente inoperoso.
Secondo tempo che inizia con una Juve stranamente contratta e che alla prima occasione viene raggiunta dal Copenaghen. Danesi in gol al 10′ grazie ad un gol dell’ex Mellberg in mischia su azione di calcio d’angolo. L’incubo per i bianconeri dura poco, al 15′ Llorente viene steso in area da Mellberg e per l’arbitro è ancora rigore: Vidal dal dischetto è implacabile, 2-1 per la Juve e settimo centro europeo per il Guerrero. Il cileno è scatenato e dopo due minuti su assist di Pogba da sinistra, infila il portiere danese di testa per il gol del 3-1 e per il suo ottavo gol in Champions. Nel frattempo da Madrid arrivano buone notizie, con il Real in vantaggio per 4-1 sul Galatasaray. Messo a sicuro il risultato, Conte toglie uno scolastico Padoin e inserisce Marchisio. E’ poi la volta di Vucinic al posto di un Tevez, che prosegue nel suo digiuno dal gol in Champions che dura ormai dall’aprile del 2009 quando militava ancora nel Manchester Utd. C’è poi la meritata standing ovation per Vidal, sostituito da Ogbonna. Finale di pura accademia, la Juve porta a casa i tre punti e ora si andrà a giocare la qualificazione a Istanbul fra due settimane. Uniche note stonate della serata i soliti cori contro i napoletani da parte delle due curve bianconere.
JUVENTUS-COPENAGHEN 3-1
Marcatori: 29′ pt rig., 16′ st rig. e 18′ st Vidal (J), 11′ st Mellberg (C).
Juventus: Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Padoin (24′ st Marchisio), Vidal (38′ st Ogbonna), Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez (36′ st Vucinic), Llorente. A disposizione: Storari, De Ceglie, Peluso, Ogbonna, Quagliarella. All. Conte.
Copenaghen: Wiland; Jacobsen, Sigurdsson, Mellberg, Bengtsson; Gislason, Delaney (31′ st Amankwaa), Claudemir, Bolanos (16′ st Kristensen), Toutouh (36′ st Pourie); Jørgensen. A disposizione: Jensen, Margreitter, C. Remmer, C. Santin. All. Solbakken.
Arbitro: Eriksson (Svezia).
Note. Ammoniti: Jacobsen, Sigurdsson, Mellberg (C).