Roma, 23 nov. (LaPresse) – “Dobbiamo ripartire, contro un avversario Top e motivato di fronte al nuovo allenatore. Dobbiamo cercare di ottenere tutti insieme un risultato migliore, conta la prestazione e i tre punti. Tutto il resto va in secondo piano. Ma dobbiamo portare i punti a casa”. Così Vladimir Petkovic nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match contro la Sampdoria dell’ex biancoceleste Sinisa Mihajlovic. “C’é una forte convinzione, possiamo e dobbiamo fare meglio. Dobbiamo provocare la fortuna, che non arriva mai da sola. Dobbiamo sapere soffrire, ma dare l’ultimo pugno all’avversario e metterlo a terra”, aggiunge il tecnico bosniaco della Lazio.
Un Petkovic comunque fiducioso: “Vedo bene la squadra, i Nazionali devono trovare le giuste misure”. “Io non ho immaginato una Lazio, una squadra al completo che deve migliorare di giorno in giorno. La squadra ha mostrato progressi – prosegue Petkovic – non siamo stati in grado di raccogliere i punti. Dobbiamo dare il 20% in più e ottenere risultati migliori”.
Al tecnico biancoceleste viene poi chiesto dei singoli, in particolare del giovane Keita che tanto bene ha fatto a Parma. “In questo momento è importante che Keita lavori e rimanga con i piedi per terra”, dichiara. Discorso diverso per quanto riguarda Felipe Anderson. “Anderson ha bisogno di un periodo per assimilare ritmi diversi, con i giovani bisogna avere pazienza”, replica.
Altro giocatore da cui ci si aspetta tanto è Biglia. “I giocatori di qualità possono e devono giocare insieme, Biglia può giocare insieme con Ledesma”. Infine su Hernanes, il giocatore di maggior classe della Lazio e che forse è mancato un po’ in questa fase iniziale di stagione. Si parla di un possibile cambio di ruolo, Petkovic non si scompone: “Un giocatore come Hernanes può giocare in qualsiasi ruolo”.