Sydney (Australia), 21 nov. (LaPresse) – Alessandro Del Piero pensa ad un futuro da allenatore, ma non ha ancora deciso il giorno in cui appenderà le scarpette al chiodo. “Non lo so. In questo momento la mia attenzione è rivolta ad aprile”. Ovvero, quando si concluderà la stagione regolare della A-League, ha chiarito l’attaccante del Sydney, in occasione della presentazione della sua autobiografia, già uscita in Italia e ora disponibile in versione inglese per il mercato australiano. “Non voglio spendere energie in modo diverso, perché voglio fare del mio meglio in questo momento”.
Il contratto dell’ex giocatore della Juventus con i ‘Blues’, dei quali è simbolo e capitano, è in scadenza a fine anno, ma con il club non sono stati avviati colloqui su un possibile prolungamento. Del Piero, però, dedica parole positive all’Australia, da lui definita “non solo un luogo, ma uno stato della mente”. Il 39enne attaccante, scrive il ‘Sydney Morning Herald’, era accompagnato alla presentazione dalla moglie Sonia e dal figlio maggiore Tobias. La sua famiglia, ha fatto intendere ‘Pinturicchio’, vorrebbe restare. “Ora possiamo trascorrere una bella giornata di sole. Qui, sicuramente, la vita è molto bella, posso trascorrere del tempo con i miei figli nel parco, che è bellissimo”, ha spiegato Del Piero. “Il tempo, i ristoranti, tutto piace alla mia famiglia: tutto è davvero bello, siamo molto felici”. E anche il lato sportivo, ha aggiunto, regala soddisfazioni: “Qualcosa, rispetto allo scorso anno, è cambiato. L’attenzione per il calcio, adesso, è più alta”.