New York (New York, Usa), 15 nov. (LaPresse) – Non è bastato un Bargnani da applausi a New York per avere la meglio su Houston. Gli Knicks cadono 109-106 subendo così la quarta sconfitta in casa consecutiva. Il ‘Mago’ con 24 punti (6/9 da due, 3/3 da tre, 3/4 ai liberi) e 4 rimbalzi stravince il duello con Howard (7 punti e 15 rimbalzi) tanto in attacco quanto in difesa, ma la coppia Jeremy Lin-James Harden piega la resistenze di New York segnando complessivamente 57 punti, più della metà dell’intera squadra. Ottimo tra i Rockets anche il contributo di Chandler Parsons, con 22 punti, mentre dall’altra parte oltre a Bargnani non è servito un Carmelo Anthony sugli scudi con 45 punti, 10 rimbalzi e 4 assist.
Nell’unica altra gara disputata nella notte, emozionante testa a testa tra Golden State e Oklahoma, deciso in favore dei Warriors da un canestro di Iguodala sulla sirena. Golden State la spunta così 116-115 e mantengono la propria imbattibilità casalinga. Kevin Durant ne sigla 20 con 7 rimbalzi e 8 assist, meglio fa Russell Westbrook con 31 punti, 9 rimbalzi e 5 assist. Ottimo anche l’apporto di Serge Ibaka con 27 punti ma dall’altra parte la coppia Klay Thompson-Stephen Curry colleziona 47 punti. Sono stati quindi i 20 punti di David Lee, i 16 di Harrison Barnes e i 14 – con canestro decisivo – di Andre Iguodala ad aver spostato l’equilibrio in favore dei Warriors in una partita combattuta punto a punto.