Napoli, 2 nov. (LaPresse) – Il Napoli risponde alla vittoria della Juventus e resta, insieme ai bianconeri, nella scia della Roma capolista. La vittoria casalinga contro il Catania (2-1) permette alla squadra di Benitez di mantenere i due punti di distacco dai giallorossi. I partenopei partono bene e si portano avanti 2-0 con il micidiale uno-due firmato Callejon-Hamsik, facendo intuire la goleada. Invece gli etnei restano in gara con il gol di Castro e i grandi interventi di Andujar. Alla fine, però, Benitez può festeggiare la nona vittoria in campionato.
La partenza del Catania è aggressiva, ma non crea particolari pensieri a Reina. La brutta notizia per il Napoli è che Benitez deve operare un cambio già dopo cinque minuti: ad uscire anzitempo è Mesto, per un problema al ginocchio. Dentro l’esordiente Uvini. Al quarto d’ora i padroni di casa passano con uno strepitoso sinistro di Callejon. Palla all’incrocio e Andujar non può che fare da spettatore. Per lo spagnolo, sesto gol in campionato. Il portiere degli etnei è invece bravo quattro minuti dopo a salvare la sua porta sul destro dalla lunetta di Higuain. I partenopei però hanno fretta di chiudere la pratica e al 20′ raddoppiano: Insigne appoggia ad Hamsik, il violento sinistro dello slovacco dal limite vale il 2-0. La squadra di De Canio non si abbatte e accorcia subito le distanze al 25′: Biraghi dipinge il cross, Castro raccoglie in area in solitudine e può battere Reina. La gara si riapre e rimane vivace anche grazie al coraggio degli etnei che se la giocano a viso aperto, senza paura.
Nella ripresa però il Napoli intende far fruttare la maggior valenza tecnica. Al 9′ Higuain impegna di destro Andujar sul primo palo, il portiere etneo devia in angolo. Il duello tra i due argentini si rinnova al 16′, ancora bravo l’estremo difensore sul destro in girata del ‘Pepita’. Cinque minuti dopo, ancora lavoro per Andujar chiamato ad opporsi alla ‘schiacciata’ di testa di Albiol sulla punizione di Insigne. La squadra di Benitez aumenta la pressione, quella di De Canio sembra essere in riserva e bada a difendersi. Clamorosa l’occasione sprecata da Higuain al 26′: l’argentino raccoglie il lancio di Hamsik ed incrocia con il sinistro ma la palla è fuori. Un minuto dopo è Callejon a minacciare la porta del Catania con un gran destro dai venti metri. Pensando alla Champions, Benitez richiama il Pepita, autore di un’ottima prestazione, e Insigne affidandosi alle forze fresche di Zapata e Mertens per i minuti finali, nei quali il Catania viene tenuto senza troppi problemi a bada.
NAPOLI-CATANIA 2-1
MARCATORI: 15′ Callejon (N), 20′ Hamsik (N), 25′ Castro (C).
NAPOLI: Reina; Mesto (7′ pt Uvini), Fernandez, Albiol, Armero; Dzemaili, Behrami; Callejon, Hamsik, Insigne (45′ st Mertens); Higuain (34′ st Zapata). A disposizione: Rafael, Colombo, Cannavaro, Bariti, Inler, Radosevic, Pandev. All. Benitez.
CATANIA: Andujar; Alvarez (38′ st Rolin), Legrottaglie, Gyomber, Capuano; Izco (25′ st Petkovic), Almiron, Tachtsidis, Castro, Biraghi (1′ st Keko); Maxi Lopez. A disposizione: Frison, Ficara, Leto, Freire. All. De Canio.
Arbitro: Irrati.