Parma, 27 ott. (LaPresse) – “Spiace perché la squadra aveva fatto buona gara nel secondo tempo”. E’ il commento di Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, al termine della sconfitta sul campo del Parma che arriva dopo la buona prestazione in settimana in Champions. “Sono state due partite diverse, un conto è giocare in un certo modo contro il Barcellona, un conto contro il Parma”, spiega il tecnico ai microfoni di Sky Sport. “Nel primo tempo, facendo poco – continua – abbiamo preso tre contropiedi e due gol. Nel secondo tempo, dove abbiamo rischiato il 3-0, la squadra si è ripresa. E’ stato bravo Mirante. Alla fine, c’è stata l’ultima punizione dove abbiamo preso gol”. “Ci voleva più furbizia, abbiamo preso gol nel recupero del primo tempo e il terzo quando mancava poco alla fine”, prosegue Allegri. “Dopo lo sforzo non dovevamo più concedere niente e giocare palla in modo migliore. E’ stato bravo Parolo, ma – aggiunge – abbiamo sbagliato noi in quelle circostanze”.
“ORA SI FA DURA” – “Era una partita fondamentale, per agganciare le prime 6. Hanno vinto tutte e ora la rincorsa diventa dura. Dobbiamo crederci, fare un passo alla volta”, spiega il tecnico. “Serve fare migliori prestazioni in trasferta, dove qualcosa non torna”, aggiunge Allegri. Sulla sostituzione di Balotelli: “Dovevo cambiare qualcosa. Ho tolto Mario che non ha fatto una buona partita. Ho sostituito Poli – continua Allegri – nonostante avesse fatto un buon primo tempo. Purtroppo abbiamo perso. Dopo il 2-0 meritavamo di perdere, dopo la rimonta no. Passiamo dalla grande attenzione in Champions alle disattenzioni in campionato, non siamo equilibrati”.
“MALE BALO” – Balotelli “deve pensare solamente a giocare, fare delle migliori prestazioni e quando giochiamo con lui davanti bisogna che faccia meglio il centravanti. Ha tutte le qualità e le caratteristiche per farlo e come tutti i giocatori, se ha una giornata storta, può essere anche sostituito”, così Allegri commenta la deludente prestazione di SuperMario. “Il primo tempo non era semplice, ha fatto delle buone cose. Nel secondo tempo, un po’ meno”. Sulla sostituzione, Allegri commenta: “Avevo bisogno di un attaccante che attaccasse di più l’area e la profondità, e Matri l’ha fatto. Dovevo togliere lui o Robinho e ho tolto lui perché si stava innervosendo ed era anche ammonito. Non volevo correre il rischio che prendesse una seconda ammonizione”. “Credo che abbia passato un periodo in cui si è parlato molto di lui, come spesso avviene durante la settimana”, aggiunge Allegri.