Napoli, 25 ott. (LaPresse) – “Con Rafa Benitez abbiamo fatto Bingo. E’ un grandissimo signore, è un grande allenatore, un maestro di calcio teorico e pratico e sa gestire benissimo i suoi uomini”. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis in un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Kiss Kiss ha speso parole di elogio per il tecnico che ha sostituito Walter Mazzarri. “L’esempio è come ha saputo gestire Higuain che è il nostro gladiatore. Un campione come Gonzalo deve andare in campo quando si sente forte e al massimo della forma – ha evidenziato l’imprenditore cinematografico – Su questo il mister sa valutare i sentimenti e la condizione del calciatori. Sotto questo profilo Benitez sta seguendo alla grande Gonzalo ed averlo fatto giocare dall’inizio a Marsiglia è stato importante per fargli ritrovare la sicurezza e la forma”. Nell’ultima gara di Champions League è andato a segno anche Duvan Zapata. “Benitez ha poi brillantemete inserito il nostro Duvan facendolo giocare in Champions e dandogli l’opportunità di segnare un gol fantastico”, ha ricordato De Laurentiis.
In merito alle differenze tra Champions League e Europa League, il presidente del Napoli spiega che “purtroppo quest’ultima non può supportare economicamente i grandi Club che sono di livello superiore ed hanno costi di gestione elevato – ha evidenziato – L’Europa League è un torneo stancante ed inconcludente che ti porta via energie per il campionato. A quel punto io compro solo 17-18 giocatori e mi concentro sull’Italia. Platini, che ha introdotto il fair play finanziario, poi però va in contraddizione istituendo un torneo per ricchi ed un altro per poveri”. De Laurentiis si rivolge poi sempre al presidente dell’Uefa. “Platini poi deve capire che non basta un miliardo per la Champions, che non sono pochi ma neppure tantissimi per i costi di gestone dei calciatori, bisognerebbe dare almeno 5 miliardi di euro alle squadre partecipanti – ha proposto l’imprenditore cinematografico – Altrimenti Platini facesse una Champions con le squadre con minor indotto di tifoserie virtuali e noi organizziamo un campionato europeo in parallelo prendendo le squadre più importanti delle nazioni che hanno vinto più mondiali facendole giocare tra di loro in una super Lega. Il Napoli oggi come valore e indotto di tifosi virtuali non può giocare con pincopallo ma con club titolati quali Barcellona, Real, Manchester, Bayern, PSG e così via”, ha concluso De Laurentiis.