Milano, 4 ott. (LaPresse) – “Se segno penso di esultare, la gioia del gol non è bello strozzarla, ho esultato anche contro il Cagliari”. L’attaccante del Milan Alessandro Matri si prepara ad affrontare per la prima volta la sua ex squadra, nell’incontro di domenica sera allo Juventus Stadium. Come spiega la punta, non c’è alcun spirito di rivalsa nei confronti della Juventus. “Rivincita no, anzi, con la società e con tutti sono rimasto in ottimi rapporti – ha ammesso Matri in un’intervista ai microfoni di Sky Sport – il presidente è stato con me un signore, rivincita non c’è proprio, c’è voglia di fare bene per me e per il Milan”. Domenica l’attaccante di Sant’Angelo Lodigiano incrocerà in difesa i suoi vecchi compagni di squadra Barzagli, Bonucci e Chiellini. “Sarà bello, perché comunque li conosco ho un ottimo rapporto con tutti e tre – ha spiegato la punta rossonera – So che sono aggressivi, ci sarà da lottare, sarà un duello corretto e bello da affrontare”.
L’attaccante ha anche parlato del suo momento non positivo, vista il digiuno di gol. “L’affiatamento c’è, le occasioni le ho avute, devo aggiustare un po’ la mira ma sono abbastanza tranquillo – ha sottolineato Matri – Ho già passato momenti di questo tipo e ne sono uscito. Per un attaccante è così”. Sulle differenze tra Conte e Allegri, l’ex giocatore della Juventus ha svelato che “Conte è più ossessivo dal punto di vista tattico, è un gran motivatore. ad Allegri piace gestire la squadra, sa mantenere la serenità e la calma giusta nei momenti di difficoltà”. In chiusura una battuta su chi porterebbe via alla sua vecchia squadra. “Per l’amicizia mi porterei Andrea (Pirlo, ndr), come giocatore lo conosciamo tutti – conclude Matri – ma io lo porterei per il rapporto che ho con lui”.