Trebisonda (Turchia), 3 ott. (LaPresse) – “Sicuramente è un segnale che la Lazio c’è e che ha un futuro. Stasera abbiamo visto una Lazio che ha fatto qualche errore di troppo subendo praticamente su rimpalli due gol. Ma è una Lazio che ha reagito, che ha giocato un bel calcio, che ci ha creduto fino alla fine. Sicuramente meritavamo di vincere questa partita”. Così Vladimir Petkovic commenta ai microfoni di Sky Sport il pareggio della Lazio in casa del Trabzonspor. Merito anche dei nuovi, Felipe Anderson e Perea.
“È un gruppo unito, che sta lavorando e si sta cercando. Anche io ero un po’ sorpreso – spiega il tecnico biancoceleste – in modo positivo, di come i nuovi si siano imposti oggi, di come abbiano giocato per la squadra, ma anche con le qualità che hanno. Adesso ci si aspetta dalla Lazio più continuità nei risultati. “Questa è la terza partita di fila che non perdiamo ed è già una piccola continuità. In tanti cercano di trasportare negatività – dichiara – ma noi siamo omogenei, siamo positivi all’interno e questo si è visto anche stasera”. Un risultato importante anche per lo stesso Petkovic, apparso piuttosto teso in conferenza stampa ieri: “Questo lo vedete voi, ma sulle domande con un po’ di pepe rispondo secco. Ci vuole rispetto per ottenere rispetto”.
Sugli obiettivi della squadra, il tecnico dichiara: “Sono tante le fasi di gioco su cui dobbiamo lavorare. Dobbiamo essere più presenti in ogni momento, abbiamo pagato caro due punizioni contro il Sassuolo, stasera due rimpalli, palloni persi. Comunque stasera i ragazzi sono stati bravi”. Ora si torna a pensare al campionato, con Floccari e Perea che potranno essere schierati insieme contro la Fiorentina per sopperire all’assenza di Klose. “Questo è meno importante al momento, adesso l’importante è recuperare bene. Tutti avranno la possibilità di giocare di nuovo, se giocheranno insieme è una delle opzioni adisposizione”, conclude Petkovic.
“Sicuramente abbiamo fatto una buona partita sotto l’aspetto del gioco. Nel primo tempo siamo stati puniti per delle disattenzioni, ma anche da un pizzico di sfortuna perché sul 3-1 c’è stato un rimpallo”. Così Federico Marchetti commenta ai microfoni di Sky Sport il pareggio per 3-3 della Lazio sul campo del Trabzonspor. “Siamo stati bravi, ne abbiamo parlato anche alla fine del primo tempo, dovevamo cercare di creare occasioni perché sapevamo che loro in difesa facevano fatica. Avremmo potuto addirittura vincerla nel recupero – prosegue il numero 1 biancocelesta – quindi siamo contenti sia per la prestazione che per il risultato. È un buon pareggio”.
Una Lazio che ha ritrovato quella convinzione che era un po’ mancata nella trasferta di Reggio Emilia. “Sicuramente oggi abbiamo fatto una buona prestazione sotto l’aspetto del gioco, quello che è mancato col Sassuolo, dove abbiamo subito un po’ troppo il loro impeto”, replica. Lazio che continua a subire quasi due gol a partita. “Sicuramente dobbiamo migliorare questo aspetto, che è stato il nostro punto di forza nel passato, quello di subire pochi gol ed essere compatti. Sappiamo che siamo all’inizio e dobbiamo migliorare parecchio”, conclude Marchetti.