Cagliari, 1.ott (LaPresse) – “Ci siamo stancati di giocare a Trieste. Da due anni siamo costretti a giocare in trasferta. Senza i nostri tifosi è dura. La società ci aveva promesso uno stadio, ma al momento nulla si è mosso. Non so per colpa di chi, non mi interessa. Io so solo che vogliamo tornare a giocare a Cagliari”. E’ lo sfogo del capitano rossoblù Daniele Conti al termine dell’allenamento di oggi, riportato dal sito ufficiale della società sarda.
“Facciamo quest’appello perchè si muova qualcosa – agiunge – Abbiamo giocato tre partite in una settimana, trascorrendo più tempo in aereo che a casa. Dopo tante chiacchiere, è il momento di passare ai fatti concreti: le parole se le porta via il vento. Abbiamo bisogno di lanciare un segnale forte”. Il giocatore addirittura ipotizza la possibilità di uno sciopero: “Ne parlerò con i compagni, ma fosse per me lo farei – conclude – Io ho firmato per il Cagliari e ho diritto di giocare a Cagliari”.