Torino, 26 set. (LaPresse) – A tre giorni dal derby con il Torino, la Juventus al gran completo con il tecnico Antonio Conte in testa ha sfilato per le vie del centro di Torino in occasione dell’inaugurazione dell’atlier di Trussardi. Per tutti ha parlato Fabio Quagliarella, autore ieri sera del gol del momentaneo pareggio in casa del Chievo: “Speriamo che il derby sia una bella partita, a 360 gradi. Il Toro ha una buona squadra, con un ottimo allenatore e può giocarsela. È sempre una partita particolare, anche per noi sarà difficile. Sarebbe bello per me segnare un gol”. Il bomber di Castellammare, due reti in questo avvio di stagione, conferma le sue qualità di farsi sempre trovare pronto: “E’ il nostro compito, farsi trovare sempre pronti quando si viene chiamati in causa”.
Quindi Quagliarella fa il punto sul momento della Juve, reduce da quattro gare in cui si è sempre ritrovata in svantaggio: “E’ un momento in cui alla prima occasione ci fanno sempre gol. Dobbiamo invertire questa rotta. Non è mai facile pronti via trovarsi sotto 1-0 ma per fortuna – aggiunge – questa squadra ha carattere e attributi per ribaltare certe gare”. Ieri l’attaccante napoletano è stato schierato al fianco di Llorente. “Lui è più uomo d’area che sfrutta la sua fisicità. Con lui in campo arriveranno più cross, ma diciamo che ognuno che viene schierato in campo sa quello che deve fare. A me i cross piacciono, sono comunque un attaccante da area di rigore e sono contento di questo”. Tornando al derby di domenica, Quagliarella ricorda i suoi trascorsi in granata: “Io sono cresciuto nel Toro, questa è la realtà. È’ grazie a loro se sono diventato un giocatore importante, poi tutti sanno come è andata. Poi in cuor mio è una partita speciale”. Per la Juve iniziano due settimane decisive: “Ora pensiamo al derby, poi al Galatasaray. Dobbiamo affrontare una gara alla volta, poi vediamo”, mette in chiaro Quagliarella.
“Gli arbitri sbagliano come noi attaccanti sbagliamo un gol o i difensori una marcatura. Apprezziamo il fair play del Chievo e della tifoseria. Tutti noi dobbiamo imparare dall’esempio che ci hanno dato ieri sera”, così Quagliarella a proposito del gol annullato ieri a Paloschi durante Chievo-Juventus.