Milano, 26 set. (LaPresse) – Si è visto il contraccolpo per cinque minuti, poi la reazione veemente, ci siamo sciolti e alla fine è arrivata una vittoria meritata, anche se sofferta, contro una grande squadra”. Walter Mazzarri, allenatore dell’Inter, racconta così la rimonta nerazzurra contro la Fiorentina andata in vantaggio nella ripresa con un rigore di Rossi. “Inter da scudetto? No, è la Fiorentina che ha giocatori da scudetto, insieme a Juve e Napoli”, spiega il tecnico ai microfoni di Sky Sport, commentando poi il gesto polemico di Guarin verso i tifosi al momento della sostituzione: “Ha fatto qualche errore, ha chiesto scusa, sono momenti. Al pubblico a volte viene da rumoreggiare quando le cose non vanno. I ragazzi, però, così hanno più difficoltà. Ma questo è il calcio, questa è una grande piazza. Lui – prosegue il tecnico – deve forgiarsi, non deve farsi condizionare, ma solo giocare come deve”.
“Il paragone con Mourinho? È un ottimo allenatore con cui – chiarisce – ho ottimi rapporti, ma lui fa il suo gioco e io il mio: lui aveva giocatori diversi, forse l’unica cosa è che può esserci lo stesso spirito di abnegazione da parte dei ragazzi”. Quella viola, spiega il tecnico ai microfoni di Mediaset Premium, “è una squadra che ambisce allo scudetto, almeno per il campionato fatto l’anno scorso e per gli acquisti fatti questa stagione. Non ha nulla da invidiare alle altre squadre di vertice e anche stasera si è visto”. A Montella “farò una lezione di economia, più avanti con calma, perché non ha capito come si deve valutare il monte ingaggi”, così replica Mazzarri alle dichiarazioni del collega che ha messo in evidenza come l’Inter abbia il doppio del monte ingaggi della Fiorentina.