Milano, 26 set. (LaPresse) – “Mi spiace, soprattutto per i miei compagni, li ho lasciati soli. Sono loro che si allenano con me, faticano con me, sono sul campo con me. Mi spiace specialmente per loro. E per i tifosi, che ci tengono, e per la società”. Così Mario Balotelli, attaccante del Milan, a proposito dell’espulsione rimediata dopo la partita contro il Napoli e che gli è costata una squalifica di tre giornate. “Se devo chiedere scusa a Prandelli? Ho fatto un errore, mi sono lasciato andare su una provocazione”, spiega il giocatore ai microfoni di Sky Sport. “Ho sbagliato e ho chiesto scusa, ma – aggiunge – non devo chiedere scusa a tutti, non ho ammazzato nessuno”.
“Per le parole che ho detto all’arbitro, mi scuso con lui – prosegue il giocatore – perché non dovevo dirle. Mario fa un brutto fallo, deve essere punito Mario. Se un altro fa un brutto fallo su Mario, deve essere punito quello che ha fatto fallo su Mario”. Co